Panic Selling: Rischio o Opportunità? [La guida completa]
Pubblicato: 26 Settembre 2023 di Valerio Sanna
Il Panic Selling è una vendita improvvisa, un crollo dei mercati che si verifica in modo repentino e spesso non del tutto motivato. Solitamente un evento esterno innesca questo sentimento di paura che porta gli investitori a vendere furiosamente i loro titoli.
Questa paura fa sì che le persone reagiscano in modo eccessivo e cerchino di ritornare in possesso del denaro per prevenire ulteriori perdite.
L’effetto è una valanga di vendite che fa abbassare i prezzi dei titoli e porta ad ulteriori vendite, così il ciclo si ripete fino ad uno stop delle borse per eccesso di ribasso oppure fin quando non si arriva ad un rallentamento dell’isteria collettiva.
Ma cosa bisogna fare in caso di Panic Selling? Ecco i consigli degli esperti:
- Non bisogna vendere se questo comporta una perdita.
- Si può vendere allo scoperto per approfittare del crollo, realizzando un profitto.
- Quando il Panic Selling si arresta è il momento di comprare.
Sappiamo bene che questi consigli sono controintuitivi ma è proprio per questo che vi permetteranno di non essere travolti dal Panic Selling ma di sfruttarlo a vostro vantaggio, magari utilizzando un Broker CFD come eToro, che permette anche la vendita allo scoperto.
Indice
Panic Selling: Significato
Il Panic Selling è una vendita improvvisa che genera il crollo di un titolo, di un settore o dell’intero mercato.
Il nome deriva dal fatto che la vendita non è davvero motivata, probabilmente scaturisce da elementi esterni che non giustificano un drawdown così estremo.
Ciò che si viene a creare è proprio un effetto “panico” che tende a far reagire gli investitori guidati dalla paura e non dal ragionamento.
Solitamente le principali borse mondiali pongono un freno a questi eventi sospendendo un titolo o un mercato per eccesso di ribasso. In questo modo si dà il tempo ai trader di comprendere che non è l’apocalisse e forse non è il caso di disfarsi di tutte le azioni di quel titolo o di quel settore.
L’evento scatenante è solitamente reale ma a volte si tratta anche di indiscrezioni o di rumors di borsa, che ancor prima di essere confermate provocano l’ondata di Panic Selling.
Purtroppo il prezzo non riflette sempre il valore reale delle azioni e quindi non si ferma e continua a scendere, spesso determinando delle perdite davvero impressionanti.
Ma cosa distingue il Panic Selling da un semplice calo del prezzo di un titolo o di un mercato?
- Il Panic Selling è una vendita basata sulla paura e non su un’analisi ragionata del valore delle azioni.
- Spesso il Panic Selling è innescato da un evento che riduce significativamente la fiducia degli investitori.
- Le borse valori interverranno per rallentare il crollo o sospendere il titolo.
- I software di trading algoritmico cadono spesso nella trappola del panic selling.
Panic Selling: Rischio o Opportunità?
Il Panic Selling crea notevoli opportunità di profitto per i trader più scaltri che non si fanno travolgere dalla paura e riescono a ragionare con lucidità.
Reagire tempestivamente al Panic Selling può offrire la possibilità di cavalcarlo vendendo allo scoperto, magari approfittando della marginazione per incrementare i profitti.
Ovviamente questa operazione non è semplice, serve rapidità d’intervento ed è sicuramente molto rischiosa, perché se non si entra al ribasso rapidamente ci si può trovare esposti quando il mercato recupererà (almeno in parte) le perdite.
Ma c’è un modo più semplice per guadagnare dal Panic Selling: Attendere che sia finito e se si è trattato di una crisi passeggera, comprare il titolo o il mercato che ha subito il crollo.
Trovare il momento giusto per entrare al rialzo è difficile ma non è un’operazione rapida come la vendita allo scoperto, vi lascia comunque un arco temporale relativamente ampio per agire.
A questo punto andremo a valutare quali intermediari permettono di guadagnare in caso di Panic Selling, sia con la vendita allo scoperto, che con l’acquisto al termine dell’ondata di panico. Qui sotto abbiamo elencato le migliori piattaforme di trading, offerte dai Broker CFD più sicuri, affidabili e convenienti:
![]() |
Piattaforma: etoro Deposito Minimo: 50€ Licenza: Cysec |
|
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
---|---|---|---|
![]() |
Piattaforma: xtb Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
![]() |
Piattaforma: capex Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
![]() ![]() ![]() ![]() ![]()
58,88% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
|
![]() |
Piattaforma: trade Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
![]() ![]() ![]() ![]() ![]()
74.90% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
|
![]() |
Piattaforma: avatrade Deposito Minimo: 100€ Licenza: Cysec |
|
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
I Broker CFD per guadagnare dal Panic Selling
I Broker CFD sono degli intermediari che offrono dei derivati finanziari (i Contratti per Differenza) che permettono di investire al rialzo o al ribasso (vendere allo scoperto) senza pagare commissioni di trading.
La mancanza di commissioni e la vendita allo scoperto sono due grandi vantaggi che rendono questi Broker online, gli strumenti ideali per approfittare dei momenti di Panic Selling.
Le piattaforme che abbiamo elencato sono tutte sicure, regolamentate da almeno un ente di vigilanza come la nostra CONSOB e molto professionali.
Vediamo adesso quali sono i migliori Broker CFD sul mercato, selezionati sulla base dei nostri test comparativi: eToro, XTB e Trade.com
eToro
Per approfittare del Panic Selling e riuscire a generare dei profitti serve una piattaforma rapida e intuitiva e quella di eToro è la migliore al mondo, utilizzata da oltre 10 milioni di utenti, è una vera istituzione nel settore.
eToro è un Broker CFD autorizzato dalla CONSOB, quindi permette di negoziare sui mercati in totale sicurezza.
Se avete intenzione di vendere allo scoperto durante un’ondata di Panic Selling ecco ciò che dovete fare:
- Registratevi gratis su eToro
- Accedete al conto Demo o a quello reale (facendo un deposito minimo di 200€)
- Selezionate il CFD del titolo che volete vendere allo scoperto
- Decidete l’importo dell’investimento e fissate uno Stop Loss di sicurezza
Prova gratis la piattaforma eToro
Se non vi sentite pronti per investire in questo modo, che ne direste di imparare le strategie dei migliori trader della community eToro, copiando tutte le loro operazioni a mercato?
Il Copy Trading è un sistema brevettato da eToro che permette di fare investimenti totalmente automatici e offre due enormi vantaggi:
- Potrete imparare guardando come agiscono i trader più esperti al mondo.
- Otterrete gli stessi loro rendimenti grazie al Copy Trading che copia sul vostro conto tutte le loro operazioni.
Clicca qui e scegli quali trader copiare
Potete testare la piattaforma eToro e il Copy Trading anche in Demo, senza rischiare nulla, per poi passare agli investimenti reali depositando un minimo di 200 €.
Clicca qui per iscriverti su eToro
XTB
Per comprendere a fondo il Panic Selling serve una buona preparazione e XTB vuole offrire il miglior Corso di Trading (di livello base) sul mercato.
XTB ha realizzato questo Corso in formato pdf, inserendo le basi del trading online e le migliori strategie di investimento. L’ebook è completo e ricco di esempi, inoltre è gratuito e per scaricarlo basta utilizzare il link qui sotto:
Clicca qui e scarica gratis il Corso di Trading
La sicurezza di questo intermediario è garantita dalla licenza CySEC valida in tutta Europa.
Come si fa per vendere allo scoperto approfittando del Panic Selling con XTB ? Ecco i passaggi che dovete seguire:
- Registratevi gratis su XTB
- Selezionate il CFD del titolo che volete vendere allo scoperto
- Decidete quanto puntare nell’operazione e cliccate su “Vendi”.
Anche su XTB conviene iniziare dal conto Demo per valutare la piattaforma di trading senza rischiare denaro.
Clicca qui e registrati gratis su XTB
Trade.com
Gli investimenti finanziari non necessitano per forza di grandi capitali, neanche per vendere allo scoperto, questo è un luogo comune che ci sentiamo di smentire categoricamente.
Trade.com è un Broker con un deposito minimo molto inferiore alla media di mercato, bastano solo 100 € per aprire un conto di trading!
Questo intermediario è autorizzato dalla CONSOB, quindi del tutto sicuro e la sua piattaforma di trading è ricca di strumenti e indicatori che facilitano l’analisi tecnica di qualsiasi titolo.
Se non siete ferrati in analisi tecnica non vi preoccupate, Trade.com permette di scaricare gratuitamente un Corso di Trading molto istruttivo, ecco il link qui sotto:
Scarica gratis il Corso di Trading cliccando qui
Come utilizzare la piattaforma di Trade.com per vendere alo scoperto? Semplice, seguite questi 4 step:
- Registratevi gratis su Trade.com
- Accedete al conto Demo o a quello reale (facendo un deposito minimo di 100€)
- Selezionate il CFD del titolo che volete vendere allo scoperto
- Decidete quanto puntare nell’operazione e cliccate su “Sell”
Di seguito vi lasciamo il link per accedere gratis al conto Demo di Trade.com:
Clicca qui e accedi gratis al conto Demo
Esempi famosi di Panic Selling
Andiamo adesso ad esaminare alcuni fra i più famosi esempi di Panic Selling che hanno contribuito ai peggiori crolli del mercato azionario della storia.
leggi anche: Value Investing
Il crollo del mercato azionario del 1929
Il crollo del ’29 è senza dubbio l’esempio più catastrofico di Panic Selling avvenuto nel secolo scorso.
In seguito alla prima guerra mondiale, il mercato degli Stati Uniti è cresciuto con una rapidità incredibile, spinto delle nuove tecnologie e dai nuovi metodi di produzione industriale.
Alla fine di ottobre 1929, il mercato iniziò a cedere e si scatenò un’incredibile ondata di Panic Selling che portò ad un crollo di Wall Street e delle principali borse mondiali, innescando l’inizio di un periodo austero per l’economia, chiamato Grande Depressione.
La crisi finanziaria nel 2008
Questa crisi è molto più recente e tutti ce la ricordiamo, anche questa ha avuto origine negli Stati Uniti e più precisamente dai mutui immobiliari concessi dalle banche statunitensi.
Era prassi comune all’epoca offrire mutui immobiliari anche a individui non in grado di onorarli, finchè ad un certo punto, l’esposizione economica delle banche e i crediti deteriorati hanno dato via al fallimento di alcune delle maggiori banche USA come Lehman Brothers e AIG.
Anche in questo caso il Panic Selling iniziò nel mese di ottobre ma del 2008, quando il Dow Jones Industrial Average è sceso di 1.874 punti (18,1%) durante la settimana nera.
Il crollo del mercato immobiliare di Dubai nel 2009
Anche a Dubai si è verificato un crollo del mercato azionario, ma nel 2009 e a causa dei debiti accumulati dalla holding statale Dubai World,
I debiti avevano superato i $ 60 miliardi e le obbligazioni erano a rischio. Il governo non è riuscito ad intervenire in tempo e si è verificato il crollo con conseguente Panic Selling.
Questa mancanza di fiducia nel mercato immobiliare ha scatenato una corsa al ribasso che ha quasi dimezzato il valore degli immobili di Dubai.
Il crollo del prezzo dell’oro nel 2011
L’oro è sempre stato il bene rifugio per eccellenza e dopo le crisi del 2008 e del 2009, tutti hanno puntato sull’Oro come investimento “sicuro”.
Investire in oro ha portato il prezzo del metallo nobile al suo massimo storico di $ 1907 nel 2011. Ma il 23 settembre 2011, il prezzo dell’oro è precipitato di $ 101,90 ( 5,9%) e il Panic Selling si è diffuso anche sugli altri beni rifugio.
Gli investitori hanno iniziato a dubitare del bene rifugio per eccellenza e questo ha indebolito tutto il tessuto economico.
Il crollo dei mercati per il Coronavirus nel 2020
Il mese di marzo del 2020 è stato caratterizzato dalla diffusione della pandemia di Covid-19 nel mondo, con il conseguente crollo dei mercati.
Il Panic Selling in questo caso ha un’origine “sanitaria” ma l’effetto è simile a quelli precedenti.
Si è verificato un crollo generalizzato di tutti gli indici di borsa mondiali e il Dow Jones in 3 settimane è passato da 27.000 a 18.600 punti!
Fortunatamente chi ha saputo aspettare ha visto un rapido recupero dei livelli precedenti per molti di questi indici. Il Dow Jones infatti ha già fatto segnare un nuovo massimo storico a dicembre 2020.
Conclusioni
Il Panic Selling è per alcuni una grande opportunità ma la maggior parte degli investitori perde denaro durante questi crolli dei mercati.

In questa guida abbiamo esaminato cosa fare in questi particolari momenti critici e quali Broker utilizzare per sfruttare a proprio vantaggio il Panic Selling.
Se volete migliorare le vostre strategie di trading in questi frangenti potete scaricare i due Corsi di trading realizzati da XTB e Trade.com. Ecco i link per scaricarli gratis:
Potete testare le strategie da utilizzare durante le ondate di Panic Selling in Demo, così da non rischiare denaro e imparare ad utilizzare la piattaforma di eToro:
Accedi al conto Demo di eToro cliccando qui
E’ una crisi che provoca una sentimento generalizzato di sfiducia con conseguente crollo dei mercati o di un settore specifico.
Bisogna tener duro e non lasciarsi travolgere, l’importante è non vendere.
Si può vendere allo scoperto o attendere la fine del Panic Selling per acquistare.
I Broker CFD come eToro, permettono di vendere allo scoperto facilmente e senza pagare commissioni anche durante un Panic Selling.