Money Management: come gestire il capitale nei tuoi investimenti

Parlando di trading online non ci si può affatto soffermare unicamente sull’aspetto che riguarda i titoli finanziari e la loro analisi. Riuscire a fare una previsione corretta, ovviamente, risolve metà dei problemi. L’altra metà, tuttavia, resta intatta e riguarda il money management.

Letteralmente money management significa “gestione del denaro”, ovvero quella serie di tecniche, più o meno complesse, che permettono di rendere gli investimenti molto più efficienti, riducendo il rischio insito nell’attività.

Anche l’investitore più bravo al mondo realizza investimenti fallimentari ma la sua abilità sta nel correre ai ripari tramite il money management.

In questa guida sul money management analizzeremo:

  • perché è così importante
  • le principali tecniche
  • quali sono le migliori piattaforme che permettono di ottimizzarlo

Parleremo infatti di eToro. Una piattaforma di trading gratis (visita il sito ufficiale qui) con ottimi strumenti per migliorare i risultati di trading.

Piattaforma:
Deposito Minimo: 200€
Licenza: Cysec
  • Conto Demo Gratuito
  • Zero Costi di apertura
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    Piattaforma: xStation
    Deposito Minimo: 10€
    Licenza: Cysec
  • Corso Trading Gratuito
  • Conto Remunerato
  • Oltre 1.500 Asset
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    Piattaforma: Proprietaria
    Deposito Minimo: 50€
    Licenza: Cysec
  • Copy Trading
  • Conto Remunerato
  • Azioni Frazionate
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    Il 51% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
    Piattaforma:
    Deposito Minimo: 100€
    Licenza: Cysec
  • Specialista a disposizione
  • Metatrader 4
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    74.90% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
    Piattaforma: Metatrader
    Deposito Minimo: 100€
    Licenza: Cysec
  • DupliTrade
  • ZuluTrade
  • Ebook in PDF Gratuito
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star

    Money Management significato

    Il caposaldo della gestione del capitale è la diversificazione.

    Diversificare, nel mondo degli investimenti finanziari significa non solo ripartire il tuo capitale in più frazioni, ma anche investire in titoli diversi, in modo da premunirti nel caso in cui una operazione risultasse essere fallimentare. Insomma, se decidi di investire in Borsa, non devi comprare solo un’azione…

    La diversificazione si muove su due fondamentali livelli:

    • Il primo livello, quello dell’operatività, vuole che non solo il proprio capitale ma anche il portafogli di titoli sia ben diversificato. Dovrai individuare più titoli sui quali investire porzioni del tuo capitale. Queste porzioni dovranno essere stabilite in base al rischio che si accompagna a ciascuna operazione: minore il rischio, minore il profitto e quindi maggiore il capitale da investire e viceversa;
    • Il secondo livello, quello della singola operazione, richiede di aggiustare l’investimento nel tempo in base alle evoluzioni del mercato finanziario e permette di raggiungere il miglior risultato possibile alle condizioni date. Ovvero, limitare le perdite nel caso di investimento fallimentare, oppure massimizzare i profitti nel caso di investimento di successo;

    La diversificazione obbedisce ad una altra regola fondamentale del mondo della finanza, ovvero la legge dei grandi numeri. Aprendo più posizioni vi è maggiore possibilità che complessivamente il bilancio finale vada a favore dei profitti piuttosto che delle perdite.

    Si dice che il 70% degli investitori che applicano sapientemente il money management riesce a chiudere il mese con più profitti che perdite. Si tratta di un risultato decisamente ottimo al quale si può arrivare col tempo: non aspettarti risultati di questa entità nell’immediato.

    Investire nel trading online (materie prime, Forex trading, azioni, …) è un processo lungo, nel quale è la qualità del percorso a garantirti un risultato positivo, per questo è opportuno armarsi di pazienza ed affrontare ogni singolo passaggio con calma.

    Money Management: le migliori piattaforme

    Non tutte le piattaforme di trading online sono ottimizzate allo stesso modo. Ci sono piattaforme che hanno alla base un’attenzione e un livello di cura maggiore rispetto ad altre e che, di conseguenza, sono più indicate per chi decide di dedicarsi a questo settore con serietà e con un obiettivo ben preciso.

    Le migliori piattaforme per operare con il money management sono:

    eToro

    La soluzione di eToro è decisamente fuori dagli schemi comuni. Piuttosto che perfezionare uno degli aspetti delle piattaforme di trading online, infatti, eToro ne ha introdotto un altro, mediato dal mondo dei social network: il Social Trading.

    In questo modo si possono copiare in toto le operazioni realizzate dai professionisti, bypassando completamente il problema di provvedere autonomamente alla diversificazione di primo livello.

    Infatti, copiando un professionista, se ne copia sia la diversificazione del portafoglio che, proporzionalmente al capitale che hai deciso di investire, quella del capitale.

    In questo modo i risultati che si ottengono sono praticamente identici a quelli dei trader esperti che operano sulla piattaforma e che hai deciso di copiare.

    Prova anche tu il Social Trading di eToro e sfrutta il money management realizzato dai professionisti

    XTB

    La piattaforma di XTB presenta i migliori servizi accessori per lo studio delle operazioni tra quelli attualmente in circolazione: stiamo parlando, ovviamente, della guida al trading online e dei segnali di trading.

    La prima, scaricabile gratuitamente in PDF una volta completata la registrazione, comprende informazioni su ogni aspetto del trading online, dalla più basilare alla più complessa.

    I secondi, invece, sono analisi dei principali titoli di mercato del momento che vengono comunicate in tempo reale e gratuitamente agli utenti. La comunicazione avviene tramite SMS, e-mail o in chat sulla piattaforma.

    Elaborati dalla Trading Central, tra le principali società di analisi finanziaria al mondo, i segnali di trading di XTB sono particolarmente utili per la diversificazione del portafogli.

    Registrati su XTB e implementa il tuo money management con la guida e i segnali di trading.

    Money Management trading: le tecniche

    Analizziamo ora alcune tecniche che intervengono sul secondo livello di diversificazione, quello relativo alla micro-gestione di ogni investimento e degli aggiustamenti in corso d’opera.

    Per quel che riguarda la diversificazione di primo livello, troppo dipende dal tipo di strategia di trading che hai deciso di seguire, dal settore al quale ti dedichi e al capitale dal quale hai deciso di partire.

    Per questo motivo, oltre alla regola generale secondo cui diversificare è assolutamente indispensabile, tutto il resto deve basarsi sulla tua esperienza personale.

    Un modo per fare esperienza senza mettere a rischio il tuo capitale è l’Account Demo, per testare ogni strategia di Money Management in maniera assolutamente sicura.

    Frazionale Fisso

    Il Frazionale Fisso, o incrementale fisso, prevede l’aumento o la diminuzione dell’impegno di capitale per singola operazione in base ai profitti o alle perdite che quella ti ha permesso di registrare.

    Il Frazionale Fisso è una tecnica particolarmente utile per operazioni pianificate sul medio/breve periodo: la sua reazione ad investimenti sul lungo periodo, infatti, comporta una garanzia quasi certa di perdite.

    La partizione più comune per chi è solito usare il Frazionale Fisso è quella del 5%: per ogni operazione, si prevedono stacchi del 5% sia per quel che concerne i profitti che per le perdite. Alla conclusione di ogni stacco, si opera un reinvestimento correttivo in relazione al risultato ottenuto.

    Per approfondire l’argomento vi consigliamo anche di leggere la nostra guida all’Interesse composto.

    Facciamo un esempio: si decide di investire sui futures FTSE MiB e si dedica all’operazione un capitale di 10.000 euro. Mettiamo che con 1000 euro si possano acquistare 5 contratti futures.

    Ebbene, si parte impostando un Take Profit di 200 punti e uno Stop Loss di 100 punti: in questo modo per singolo stacco si mette a rischio il 5% del capitale, ovvero 500 euro.

    Alla conclusione di ogni stacco interverrai a correggere o meno il tuo investimento in base al risultato ottenuto.

    Se ottieni profitti, aumenti l’entità della tua posizione, se ottieni perdite liquidi alcune delle posizioni correnti. Liquidare tutto non conviene mai: anche se le perdite sono ingenti ti conviene sempre e comunque liquidare una percentuale della tua posizione. Inoltre, avendo impostato uno Stop Loss a 100 punti, non potrai perdere mai il tuo intero capitale ma solo una percentuale di esso.

    Questa tecnica garantisce un ottimo controllo dell’investimento nelle prime fasi, ma alla lunga porta ad un incremento eccessivo del rischio. Se l’investimento, infatti, produce profitti allora si aumenta la propria posizione: ciò permette di aumentare i profitti se il trend rimane invariato ma, d’altro canto, aumenta anche l’esposizione nel caso di inversione di trend.

    Se dopo 10 periodi positivi, infatti, i futures crollano le perdite saranno ben maggiori del 5% del capitale in quanto per tutti i precedenti periodi non avrai fatto che aumentare il capitale investito nell’operazione.

    Martingala

    La tecnica del Martingala, termine che proviene dal gergo dei giocatori di Black Jack, si basa su un ragionamento molto semplice: in un gioco dotato di memoria, se gli eventi profitto e perdita sono dotati sostanzialmente della stessa probabilità di verificarsi, ad un evento positivo dovrebbe verosimilmente seguirne uno positivo, e viceversa.

    Questo si converte in un aumento o riduzione dell’esposizione in seguito ad ogni singola operazione.

    Per quanto non sia una tecnica ortodossa, se affiancata da analisi tecniche rigorose e studi del grafico del titolo in questione, può portare a risultati molto interessanti.

    Facciamo un esempio: come prima, decidiamo di investire sui futures FTSE MiB e lo facciamo con un capitale di 10.000 euro, sufficienti ad acquistare 5 contratti.

    Realizziamo il primo investimento con Stop Loss a 100 punti, in modo da esporre unicamente il 5% del nostro capitale, ovvero 500 euro. Dopo il primo periodo si ottiene un profitto. Ebbene, secondo la tecnica Martingala, in seguito al primo profitto l’esposizione sui contratti futures, invece di aumentare dovrà diminuire.

    In questo modo il secondo investimento verrà realizzato con il 5% di capitale in meno rispetto al primo, ovvero 9.950 euro. Si ottiene un nuovo profitto? Ebbene, si riduce ulteriormente l’esposizione. Si riscontra una perdita?

    In quel caso si aumenta l’esposizione del 5% portando l’investimento nuovamente a 10.000 euro.

    Si tratta di una tecnica estremamente semplice di gestione del rischio che, se applicata sui periodi giusti per ogni titolo, ovvero sui periodi che riescono a rispondere delle oscillazioni più rilevanti, possono portare a profitti decisamente interessanti e a rischi via via minori.

    Anti-Martingala

    L’Anti-Martingala è una tecnica che semplicemente capovolge il principio alla base del Martingala: aumentare l’esposizione se l’operazione genera profitto, diminuirla se genera perdite.

    Alla base del capovolgimento in questione vi è la considerazione che spesso i mercati seguono un trend dominante. Le micro-oscillazioni nei brevi periodi sono decisamente meno proficue che i grossi trend di crescita o ribasso.

    L’Anti-Martingala, quindi, è una tecnica che dà il massimo di sé se applicata su periodi medio/lunghi. Ovvero quelli che riescono a cavalcare al meglio i trend macro-economici e che sono meno suscettibili alle oscillazioni giornaliere.

    Stando sempre all’esempio di cui sopra vediamo cosa accade.

    Con la tecnica della Anti-Martingala, dopo un profitto si aumenta l’esposizione del 5%, portando l’investimento a 10.500 euro.

    Dopo una perdita, invece, la si diminuisce del 5%, e così via.

    Questa tecnica è molto simile al Frazionale Fisso, con l’unica differenza che quello non prevede aumenti o diminuzioni di esposizione contenuti come quelli dell’Anti-Martingala ma un costante reinvestimento degli utili ricavati. In questo modo possono essere raggiunti profitti maggiori ma, come abbiamo visto, aumenta il rischio nel lungo periodo.

    Inoltre, con il Frazionale Fisso non si possono ritirare i soldi ricavati fintanto che non si chiude la posizione. Un limite che deve essere valutato singolarmente in base alle proprie necessità.

    Per chi abbia curiosità di provare queste tecniche, suggeriamo di provarle con una buona piattaforma di trading demo prima di cominciare con il denaro reale.

    Money Management

    Conclusioni

    Ora che conosci le principali tecniche di money management potrai decisamente incrementare la qualità della tua attività di trading. Molte delle persone che hanno opinioni negative sul trading online in realtà non fanno money management e perdono soldi.

    Adesso sai per certo che nulla è tanto controproducente quanto abbandonare un investimento a se stesso e aspettare che il miracolo avvenga. Il mercato è in continua evoluzione e ad ogni variazione corrisponde una o più operazioni correttive che puoi realizzare per perfezionare il tuo sistema di trading.

    In generale applicare queste tecniche ti insegnerà che nel mondo del trading online non esistono “perdite”. Certo, una previsione sbagliata può portarti a perdere il tuo capitale, ma avrai, nel frattempo, appreso una lezione importantissima.

    L’esperienza, in tutto ciò, è fondamentale. Per fare pratica al meglio, approfitta dei conti demo gratuiti disponibili su:

    Domande Frequenti

    Cos’è il Money Management?

    Letteralmente è la gestione del denaro, ossia del capitale che vuoi dedicare ai tuoi investimenti.

    Come funziona il Money Management?

    Il concetto di base è quello di suddividere sia la tipologia dei tuoi investimenti, sia il denaro che impieghi in ognuno di essi.

    Qual è la strategia base del Money Management?

    La strategia più semplice è quella di destinare non più del 5% del tuo capitale alla singola operazione.

    Dove è possibile applicare il Money Management al meglio?

    Le piattaforme di trading più consigliate sono eToro e XTB.