Ethereum in crisi: RSI settimanale ai minimi dal 2022, rischio di ulteriori ribassi?
Ethereum (ETH) sta attraversando una delle fasi più critiche degli ultimi anni. Nell’ultima settimana, il prezzo di ETH è crollato del 13,8%, portandolo vicino al livello di supporto psicologico di $2.000.
Oltre al calo del prezzo, un altro segnale preoccupante è il comportamento dell’RSI (Relative Strength Index) settimanale, che ha toccato il livello più basso dal maggio 2022. Questo indicatore tecnico misura la forza del trend e, quando si avvicina a livelli così bassi, può suggerire un’ulteriore pressione di vendita.
Diversi analisti hanno evidenziato che Ethereum potrebbe non aver ancora raggiunto il fondo e che il mercato potrebbe affrontare una nuova ondata di vendite. Nel 2022, quando ETH ha mostrato un RSI simile, il prezzo è sceso di un ulteriore 60%, e se lo scenario dovesse ripetersi, la criptovaluta potrebbe rischiare di avvicinarsi a quota $800.
Mentre l’incertezza domina il mercato, alcuni esperti ritengono che ETH possa presto stabilizzarsi, specialmente se le riserve sugli exchange continueranno a diminuire. Nel frattempo, strumenti come Best Wallet stanno attirando sempre più attenzione, offrendo soluzioni innovative per la gestione degli asset digitali in un contesto di alta volatilità.
Ethereum e il mercato crypto sotto pressione: RSI ai minimi storici
Nelle ultime settimane, il mercato delle criptovalute ha subito un forte calo, con la capitalizzazione complessiva passata da $3,7 trilioni il 14 dicembre a $2,8 trilioni. Tra i principali fattori che hanno contribuito a questa situazione ci sono le tariffe commerciali imposte dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump a Canada e Messico, che hanno aumentato i timori di una recessione nel 2025.
A differenza di Bitcoin (BTC), che ha registrato nuovi massimi storici nel 2024, Ethereum ha mostrato una performance deludente. Il suo prezzo è ancora lontano dal picco di $4.878 raggiunto a novembre 2021, e mentre BTC è aumentato del 26% nell’ultimo anno, ETH ha subito una contrazione del 41,6%.
Secondo l’analista Jesse Olson, il drastico calo ha spinto l’RSI settimanale di Ethereum a 35,87, il livello più basso dal maggio 2022. Nel ciclo precedente, dopo aver toccato questi livelli, ETH è sceso di un ulteriore 60%, sollevando preoccupazioni sulla possibilità di nuovi ribassi. Se la storia dovesse ripetersi, il prezzo potrebbe scendere fino a circa $800.
Anche l’analista Merlijn The Trader ha espresso preoccupazioni simili, affermando che Ethereum si trova in una fase cruciale. Il livello attuale potrebbe rappresentare un punto di svolta: o il mercato reagisce con una ripresa, oppure ETH potrebbe confermare un trend ribassista più marcato.
Il rischio di panico nel mercato: Ethereum vicino al punto di non ritorno?
Nonostante la forte pressione di vendita, alcuni analisti sostengono che Ethereum potrebbe essere vicino al suo punto di inversione. Un recente post su X (ex Twitter) ha evidenziato che ETH sta riprova a testare la media mobile esponenziale (EMA) a 21 giorni sul grafico trimestrale. Storicamente, Ethereum non ha mai chiuso sotto questo livello, il che potrebbe indicare che il fondo è vicino.
Un altro dato interessante riguarda la quantità di ETH detenuta sugli exchange, che ha raggiunto il minimo degli ultimi nove anni. Questo suggerisce una riduzione dell’offerta disponibile per la vendita, che potrebbe limitare ulteriori crolli e favorire una possibile inversione del trend nel medio-lungo termine.
Nel contesto attuale, gli investitori devono fare attenzione alle vendite di panico, che potrebbero amplificare la volatilità. La situazione rimane incerta, ma i segnali di una possibile stabilizzazione sono ancora presenti.
Best Wallet e il boom della prevendita di $BEST
Mentre Ethereum affronta un periodo critico, Best Wallet sta emergendo come una piattaforma innovativa per la gestione degli asset digitali. Si tratta di un wallet decentralizzato e non custodial, progettato per offrire sicurezza e flessibilità agli investitori.
Best Wallet è compatibile con diverse blockchain, consentendo agli utenti di gestire asset digitali in modo semplice ed efficiente. Grazie all’integrazione con Best DEX, un exchange decentralizzato nativo dell’ecosistema, gli utenti possono scambiare token senza uscire dall’app, migliorando l’esperienza di trading.
Un elemento chiave dell’ecosistema è il token nativo BEST, attualmente in prevendita a $0,024225, con uno staking che offre un APY del 149%.
Questo token offre funzionalità esclusive ai suoi possessori, come il “feeless swap” e l’accesso anticipato alle nuove prevendite, rendendolo particolarmente interessante per gli investitori e gli appassionati del mondo crypto, che stanno parlando del progetto con entusiasmo sui propri canali social e in molti video presenti in rete.
La prevendita di $BEST ha già raccolto oltre $10,7 milioni, suscitando un forte interesse nel mercato crypto, se il trend dovesse continuare il valore di $BEST potrebbe beneficiare di una crescente domanda e aumentare in modo esponenziale.
Questo articolo è a scopo informativo e non costituisce un invito all’investimento. Le criptovalute sono asset altamente volatili e comportano il rischio di perdere l’intero capitale investito. Si consiglia di fare sempre le proprie ricerche prima di prendere decisioni finanziarie.