Comprare azioni Google conviene? Dove e come farlo in Italia!
Pubblicato: 17 Marzo 2023 di roberto
Comprare azioni Google nel corso degli anni è diventata una vera e propria mania per una buona parte degli investitori italiani e internazionali. D’altronde, poche società al mondo possono sostenere di avere un impatto sulla società simile a quello di Alphabet, la holding di Google, e fin dalla sua offerta pubblica iniziale nel 2004, ben 16 anni fa, le azioni Google hanno saputo ben dare i loro frutti.
In questo nostro approfondimento abbiamo voluto dedicare un po’ di spazio a questo tema così ricorrente, cercando di chiarire in modo semplice e diretto come comprare azioni Google e cosa dovresti sapere prima di farlo.
Vedremo dunque se è una buona idea (o meno!) quella di inserire le azioni Google nel tuo portafoglio, e quali sono i migliori metodi per farlo!
Ti consigliamo dunque di ritagliarti qualche minuto di tempo per saperne di più. In questo modo potrai investire in Google con maggiore consapevolezza, e trarre solamente il meglio dalla tua strategia di comprare azioni Google!
Dopo una breve introduzioni su Google, nelle prossime righe scorgeremo insieme:
- come comprare azioni Google nel modo più conveniente;
- quali sono i vantaggi e gli svantaggi di comprare azioni Google;
- cosa devi fare per poter massimizzare i tuoi profitti nel trading online o, almeno, contenere le perdite!
Indice
Chi è Google: storia e prospettive di sviluppo della grande G
Sedici anni dopo la sua IPO, il principale motore di ricerca al mondo non è probabilmente più in grado di fornire agli investitori la stessa spinta cui erano fortunatamente abituati nella prima parte del loro sviluppo ma… questo non significa che le prospettive future di Google non siano comunque identicamente positive!
Quando parliamo di comprare azioni Google parliamo infatti di comprare una parte di business straordinario, con una crescita del fatturato costante e invidiabile, e con dimensioni delle proprie attività che non temono paragoni.
Certo, detto questo, i suoi rivali diretti e indiretti non stanno certamente con le mani in mano. i principali competitors si stanno rafforzando, e per la prima volta nella Silicon Valley è una questione aperta se Google potrebbe alla fine perdere il suo ruolo di “guida” nella evoluzione dei prodotti tecnologici di consumo più popolari al mondo.
Comprare azioni Google o comprare azioni Alphabet?
Prima di comprendere come comprare azioni Google, vogliamo compiere un piccolo chiarimento. In realtà se cerchi sulla Borsa Online non troverai alcuna azione Google e… non è un errore!
Nel 2015, infatti, Google ha ristrutturato la sua attività e si è reincarnata in Alphabet, una holding la cui principale divisione, appunto, Google, la società che domina le ricerche online a livello mondiale. Con la ristrutturazione organizzativa e societaria, gli investitori sono dunque stati in grado di differenziare i risultati tra Google (motore di ricerca) e i suoi numerosi investimenti che, almeno per il momento, sono considerabili come dei side-business.
Nonostante la separazione societaria compiuta, Alphabet / Google ha comunque mantenuto in Borsa il proprio ticker tradizionale, GOOG. Probabilmente tale scelta è dovuta al fatto che:
- Alphabet è ancora essenzialmente solo una grande scatola per il suo principale business, Google;
- non si voleva totalmente disorientare gli azionisti presentando anche un nuovo ticker e cancellando così il recente passato.
Pertanto quando parliamo di comprare azioni Google in realtà ci riferiamo a un’attività di investimento che oggi giorno non è più possibile fare. Dovremmo dunque parlare, più correttamente, di comprare azioni Alphabet. Ma, per comodità e per linearità espositiva, continueremo comunque a riferirci ad Alphabet come se fosse ancora la “vecchia” Google.
Cosa fa Google: una breve analisi del suo business
Chiarito anche questo aspetto, non sfugge certamente ai più attenti che il gigante della ricerca controlla più del 60% del mercato statunitense e probabilmente oltre l’80% o più della quota di mercato globale.
Il suo business è dunque tutto ciò che “ruota” intorno al mondo delle ricerche online, e la sua linfa vitale per ricavi è certamente la pubblicità digitale, un’industria massiccia e in crescita che, insieme a Facebook (FB) e in misura minore a Twitter, Google è in grado di dominare.
In altre parole, Google vende annunci sui suoi risultati di ricerca per termini chiave specifici, e gestisce anche una rete pubblicitaria davvero estesissima, inserendo annunci su siti di terze parti.
In aggiunta a ciò, non possiamo certamente dimenticarci di ricordare come Google presidi molto bene il settore del mobile, con le ricerche tramite smartphone e tablet che sorpassano quelle desktop come dispositivo preferito al mondo. Ricordiamo che è di Google il sistema operativo Android, e che Android gode di una quota di mercato globale compresa tra il 70% e l’80%. Il fatto che Google sia il motore di ricerca predefinito per Android fa poi il resto, contribuendo a dipingere un quadro piuttosto roseo per il posizionamento di Big G nel mondo della navigazione mobile.
Le buone notizie non sono però finite qui. Ricordiamo che all’interno della galassia Google rientrano, a titolo di esempio non esaustivo:
- YouTube, il più noto portale di video sharing al mondo;
- Gmail, il servizio di posta elettronica;
- Google Play, lo store di app per Android;
- i telefoni Pixel, degli smartphone prodotti internamente da Google;
- i device intelligenti di Google Home;
- il servizio di cloud Google Cloud, competitor di Dropbox
- e tanto altro ancora!
Ora, i business di cui sopra rappresentano la quasi totalità del fatturato di Alphabet / Google, ma questo non deve far pensare a Google come a una società che sta cavalcando solo ed esclusivamente i suoi business più noti.
La società può infatti vantare una lunghissima serie di progetti (alcuni molto eccentrici, altri già in grado di mostrare la sua validità), che in futuro potrebbero costituire una delle leve di maggiore crescita del valore della produzione di Google.
A titolo di esempio, anche in questo caso non esaustivo, ricordiamo come Google sia titolare di Google Fiber, di Waymo e del suo business di auto con guida automatica, dell’unità di ricerca anti-invecchiamento Verily, di una rete di palloni aerostatici per Internet e un’unità di distribuzione di droni. E non solo!
Come comprare azioni Google: i broker CFD
Prima di procedere oltre nell’analisi della nostra odierna protagonista, vogliamo compiere un approfondimento sul miglior modo per comprare azioni Google.
Se non hai molta esperienza nel trading online, potesti essere sorpreso dal fatto che oggi puoi comprare azioni Google senza spese e senza commissioni, direttamente dal tuo divano di casa o mentre ti trovi al mare. Ma come?
Facciamo un passo indietro.
Prima dell’avvento dei broker CFD, di cui parleremo tra breve, l’unico modo per poter acquistare un’azione statunitense come Google / Alphabet, era quello di recarti nella tua banca, aprire un deposito titoli per azioni straniere, effettuare un deposito del controvalore da investire, inviare l’ordine tramite il tuo consulente, pagare le commissioni (salatissime) e aspettare la chiusura dell’operazione.
Di contro, nel momento in cui avessi voluto vendere le azioni Google, avresti dovuto fare il percorso inverso, chiedendo il disinvestimento al tuo operatore bancario di fiducia, pagando ulteriori spese e attendendo la chiusura dell’operazione.
Insomma, un percorso ad ostacoli che, per giunta, è anche piuttosto esoso sotto il profilo tariffario, visto e considerato che le spese da sostenere per la negoziazione di azioni estere non sono proprio economicissime.
Oggi giorno, fortunatamente, la situazione è notevolmente cambiata e per poter comprare azioni Google non solo non devi affrontare alcuna spesa, ma non devi nemmeno coinvolgere la tua banca.
Il “segreto” (se così si può dire) consiste nel poter e saper utilizzare correttamente i broker CFD, particolari piattaforme di investimento online che ti permetteranno di usare le azioni Google (e migliaia di altre azioni in tutto il mondo) come asset sottostanti i propri contratti per differenza (CFD). Ma cosa sono?
Comprare CFD Google
I CFD, o contratti per differenza, sono degli strumenti finanziari derivati che ti permetteranno di ottenere dei guadagni dalla differenza di prezzo delle azioni, maturata tra il momento dell’apertura e quello della chiusura di una posizione.
In altri termini, con i CFD non stai comprando direttamente le azioni Google, ma stai concordando con un broker di poter scambiare la differenza di prezzo che potrebbe maturare dal momento dell’acquisto al momento della vendita.
Così facendo, puoi ottenere tantissimi vantaggi. Puoi infatti:
- guadagnare dalle azioni Google sia quando i prezzi salgono, sia quando i prezzi scendono, considerato che tutto ciò che dovrai fare sarà formulare una corretta previsione sull’evoluzione del valore delle azioni Google (con il metodo “tradizionale”, invece, sarai costretto ad acquistare le azioni Google e poi sperare che il loro valore cresca con il passare del tempo);
- investire senza commissioni, perché non stai in realtà acquistando le azioni Google, ma stai semplicemente compiendo delle scommesse finanziarie attraverso i già rammentati contratti per differenza. Dunque, non ci sono commissioni di transato o di eseguito;
- aumentare la portata del tuo investimento, attraverso l’uso della leva finanziaria, che andrà a moltiplicare il tuo capitale effettivo mediante un sostanziale prestito da parte del tuo broker di riferimento.
Come abbiamo avuto modo di anticipare in questo breve elenco, sono dunque molto importanti i benefici che puoi ottenere attraverso l’investimento in CFD Google, piuttosto che con l’acquisto diretto delle azioni della grande G.
Tuttavia, l’elenco dei vantaggi potrebbe durare ancora a lungo.
Pensa per esempio alla possibilità di poter investire comodamente da casa tua, gestendo qualsiasi tipo di operazione in completa autonomia, e attraverso uno smartphone o un tablet, senza dover necessariamente ricorrere all’utilizzo della piattaforma desktop, ma utilizzando le app dei più noti broker online.
Considerato ciò, e valutato che questo è sicuramente il miglior modo per poter investire in Google, ti consigliamo di sperimentare subito in prima persona che cosa significa comprare azioni Google con un broker, aprendo un conto demo in uno dei migliori operatori di questo settore.
Il nostro suggerimento è, in questo senso, quello di utilizzare eToro (qui il sito ufficiale). Si tratta senza alcun dubbio di uno dei broker più affidabili al mondo, e sicuramente anche uno di quelli più innovativi.
Se poi non hai alcuna conoscenza finanziaria, e non te la senti di scegliere un’azione su cui investire, c’è un’altra buona notizia che eToro ti può fornire: il copytrading! Ma sai cos’è?
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Il copytrading di eToroè un servizio di investimento finanziario piuttosto innovativo, che ha in eToro il proprio leader incontrastato.
Con il copytrading – come suggerisce lo stesso nome di questo servizio gratuito di eToro – puoi infatti scegliere uno o più trader da copiare. Potrai dunque approfittare della conoscenza e dell’esperienza degli investitori più noti e più esperti, copiando le loro operazioni in maniera del tutto automatica.
Pertanto, con il copytrading di eToro non dovrai più scegliere quali azioni comprare e vendere, ma più semplicemente quali trader “guru” desideri seguire e copiare. In questo modo le scelte di investimento saranno loro delegate, e a te non rimarrà altro da fare che prendere i profitti o… contabilizzare le perdite, a seconda di come siano andate le scelte dei trader.
Ti ricordiamo infatti che anche l’attività di copytrading dell’investitore più esperto e più redditizio del mondo non ti garantisce certamente che anche nel prossimo futuro tu possa ottenere gli stessi rendimenti positivi.
Ti consigliamo pertanto di resistere alla tentazione di copiare il trader che ha ottenuto i migliori trascorsi passati, e preferire invece la selezione di quegli investitori che per profilo di rischio e strategia, sembrano essere più vicini al tuo ideale.
Ricordiamo infine che anche l’attività di investimento con il copytrading può essere effettuata in modalità demo. In questo modo potrai toccare con mano come funziona il servizio di copytrading ancora prima di impegnare il tuo capitale, e migliorare l’esperienza e la confidenza che potrai avere con questa utile funzione di eToro!
Clicca qui per aprire un conto di trading con eToro (sito ufficiale)Trimestrale Google: dati economico finanziari
Alphabet ha recentemente annunciato i dati finanziari relativi al primo trimestre del 2020. Nella nota, Sundar Pichal, che è amministratore delegato di Alphabet e Google, ha affermato che, considerata la profondità delle sfide che molti stanno affrontando in questo periodo, “è un enorme privilegio poter fornire un supporto in questo momento.
Pichai ha rammentato come “le persone si affidano ai servizi di Google sempre di più”, e che per poter dare un proprio migliore contributo in questo momento di emergenza sono stati cambiati in corsa i piani di distribuzione delle risorse e lo sviluppo dei prodotti.
“La nostra attività, guidata da Search, YouTube e Cloud, ha portato i ricavi di Alphabet a 41,2 miliardi di dollari, con un aumento del 13% rispetto all’ultimo anno, o del 15% a valuta costante”, ha dichiarato Ruth Porat, Chief Financial Officer di Alphabet e Google. “La performance è stata forte nei primi due mesi del trimestre, ma poi a marzo abbiamo registrato un significativo rallentamento dei ricavi pubblicitari. Ci stiamo concentrando su un’esecuzione più efficiente, continuando a investire in opportunità a lungo termine” – ha precisato ulteriormente.
Scendendo più nel dettaglio dei risultati economici e finanziari del primo trimestre del 2020, evidenziamo come il primo quarto dell’anno si sia chiuso con ricavi per 41,1 miliardi di dollari, in rialzo rispetto ai 36,3 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente. Il margine operativo è stato pari a 7,9 miliardi di dollari, il 19% del fatturato, contro i 6,6 miliardi di dollari, o 18% del fatturato, dell’anno prima. Gli utili trimestrali si sono assestati a quota 6,8 miliardi di dollari, contro i 6,6 miliardi di dollari dell’anno precedente. In termini di utili per azione, si è così passati dai 9,50 dollari di un anno fa, ai 9,87 dollari di questo primo trimestre 2020.
Risulta altresì di interesse cercare di capire come sono stati distribuiti i principali valori del fatturato del primo trimestre 2020.
In tal senso, la voce principale arriva dall’advertising, che ha contribuito ai ricavi di Google di periodo per 33,7 miliardi di dollari, di cui 24,5 miliardi di dollari riconducibili alla Search, 4 miliardi di dollari agli ads di YouTube e 5,2 miliardi di dollari al comparto Google Network Members’ Properties.
Tra gli altri ricavi, pesano per 2,7 miliardi di dollari quelli di Google Cloud, e per 4,4 miliardi di dollari le altre voci, cumulate.
Conclusioni
Eccoci dunque giunti alla parte conclusiva del nostro approfondimento su Google (Alphabet), sui suoi dati economici e finanziari e sulle prospettive di investimento in quella che è una delle grandi aziende (per eccellenza) in ambito globale.
A margine di questa guida dovresti aver ben compreso che cosa significa investire in Google, e in che modo puoi comprare azioni Google nel modo più conveniente possibile.
Ti ricordiamo anche in questa fase finale del nostro focus, che la strada più conveniente per investire in Google è certamente quella di usare un broker regolamentato come eToro (qui il sito ufficiale), che ti permetterà di investire in questa società e nelle altre società italiane e internazionali con le condizioni più efficienti.
Investire in Google tramite eToro significa infatti investire senza pagare spese e commissioni, e poterlo fare con una piattaforma di trading utilizzabile anche in mobilità. Significa altresì poter innovare la propria strategia con servizi particolarmente avanzati (come il copytrading) e sfruttare le importanti risorse formative e informative che questo broker rivolge gratuitamente a tutti i propri utenti.
Insomma, una bella opportunità per tutti i nostri lettori che vogliono fare trading su azioni internazionali!
Detto ciò, non possiamo che lasciarti invitandoti a dare uno sguardo al conto demo di eToro, grazie al quale potrai toccare con mano – senza rischi – a tutte le funzionalità di questo broker, e a usare lo spazio dei commenti per farci sapere che cosa ne pensi, e quali sono state le tue esperienze di investimento con Google!