Come comprare azioni Adobe (ADBE): guida completa per investire

Chi ha a che fare con i software multimediali, la grafica, i video e la fotografia conosce e utlizza almeno uno dei software di quest’azienda americana, leader mondiale del settore. Quindi è facile concludere che comprare azioni Adobe sia un investimento vantaggioso, ma è davvero così semplice?

Ovviamente no, anche se Adobe ha visto una crescita decennale del titolo in borsa e sia al vertice delle aziende che commercializzano software multimediali, le previsioni future non sono affatto scontate e in questa guida scopriremo il perché e come fare per investire in modo redditizio su questo titolo.

Comprare azioni Adobe – riepilogo:

🔢 ISIN: US00724F1012
✅ Ticker: ADBE
🏛 Quotate su: Nasdaq
💻 Disponibili su: eToro / XTB / Trade.com
💶 Capitale per iniziare: 50 €

Il primo step riguarda la piattaforma da utilizzare per investire. Il Broker viene spesso sottovalutato ma è un errore: un Broker online scelto con attenzione può influenzare parecchio la redditività di un investimento.

Quando si parla di azioni, una delle prime scelte è senza dubbio eToro. Sulla sua piattaforma è infatti possibile comprare e vendere azioni in sicurezza, a condizioni vantaggiose e scegliendo tra diverse modalità di investimento (DMA, trading CFD, Copy Trading) adatte ad ogni tipologia di trader.

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Cos’è Adobe?

Adobe è stata fondata nel 1982 da John Warnock e Charles Geschke. Mentre lavoravano alla Xerox Corporation , i due scienziati informatici avevano sviluppato un linguaggio di programmazione appositamente progettato per stampare una pagina generata da computer.

Questo linguaggio di descrizione della pagina, in seguito noto come PostScript, era davvero rivoluzionario e quando Xerox ha rifiutato di immettere la tecnologia sul mercato, Warnock e Geschke hanno costituito la propria società per farlo, nominandola come un fiume che scorreva lì vicino.

Nel 1983 Apple Computer, Inc. (ora Apple Inc.), acquisì il 15 percento di Adobe e divenne il primo licenziatario di PostScript.

I produttori di stampanti hanno seguito l’esempio di Apple nel rilascio di licenze PostScript e in pochi anni è diventato comune in tutto il settore editoriale.

Durante gli anni ’90 le entrate di Adobe derivanti dalle licenze PostScript hanno continuato ad aumentare ma una quota sempre maggiore delle entrate dell’azienda, proveniva dalle vendite di software applicativo come Adobe Illustrator, rilasciato nel 1987 cui fece seguito Adobe Photoshop.

L’azienda ha lanciato Adobe Premiere nel 1991, un programma per l’editing di produzioni video e multimediali.

Negli anni ’90 Adobe diffuse un formato standard per la distribuzione elettronica dei documenti: il PDF.

Nel 1997 quasi l’80% delle entrate totali di Adobe proveniva dalle vendite delle applicazioni e nel 2005 Adobe ha acquisito Macromedia inc. portando Adobe a dominare definitivamente il settore multimediale.

Le azioni Adobe oggi sono quotate al NASDAQ di New York con il ticker ADBE e sono uno dei titoli più performanti dell’intero indice tecnologico.

Gli analisti sono concordi nel definire il titolo ADBE una delle migliori azioni americane sulle quali investire: vediamo allora come fare.

Come comprare azioni Adobe?

Per comprare azioni Adobe serve una piattaforma di trading sicura e conveniente, possibilmente senza commissioni.

1. Scegliere la piattaforma di trading online

Il primo passo è proprio quello di scegliere l’intermediario con il quale comprare (o vendere) azioni Adobe. Il criterio fondamentale è la presenza di licenze e regolamentazioni che garantiscano la legittimità dell’operato del broker. Affidarti ad un broker non regolamentato, infatti, costituisce un grosso rischio: controlla che nel sito dell’intermediario siano riportate le licenze (CySec, Consob, FCA, …) rilasciate dai principali organi di vigilanza europei.

Seconda cosa da controllare sono le commissioni: risparmiare sulle commissioni può essere conveniente specialmente se si sta iniziando a fare investimenti finanziari con capitali esigui. Il costo delle commissioni può annullare del tutto il profitto di un trade vincente o addirittura tramutarlo in una perdita se si negoziano piccole cifre.

Infine, non trascurare l’aspetto tecnico: la piattaforma scelta dev’essere stabile, reattiva e sicura.

2. Registra un account

La registrazione ti permette di attivare il tuo conto di trading. L’intera procedura porta via solamente pochi minuti, durante i quali ti verrà richiesto di caricare una foto dei tuoi documenti d’identità per il rispetto della normativa antiriciclaggio.

Qui potrai scegliere, inoltre, se effettuare un deposito minimo per abilitare il tuo account a operare sui mercati reali oppure procedere con un conto demo gratuito.

3. Compra azioni Adobe online

Con il motore di ricerca interno della piattaforma potrai trovare, con pochi click, il titolo Adobe e osservare la quotazione corrente di mercato.

Tutto ciò che dovrai fare, a questo punto, sarà cliccare sul tasto “Compra”, definire il numero di azioni che vuoi acquistare e confermare l’operazione. I titoli acquistati verranno trasferiti al tuo conto deposito legato al tuo account.

4. Vendi azioni Adobe online

Tutte le azioni che hai acquistato possono essere vendute in ogni momento. Ti basterà accedere al tuo conto, scegliere il numero di azioni da vendere e confermare l’operazione.

In alternativa puoi anche vendere azioni non in tuo possesso tramite la vendita allo scoperto. Questa opzione è disponibile sulle piattaforme di tutti i broker che offrono la negoziazione in CFD.

I migliori Broker online, infatti, offrono i contratti CFD per negoziare sull’andamento di titoli azionari e molti altri asset. Questi “contratti per differenza” hanno lo stesso prezzo del titolo che rappresentano e permettono di investire al rialzo o al ribasso senza pagare commissioni.

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Dove comprare azioni Adobe

Ricapitolando, i Broker online che offrono le piattaforma di trading non sono tutti uguali e ci sono delle caratteristiche che non devono mancare, a nostro giudizio, per scegliere le migliori piattaforme:

  • Una licenza rilasciata da un ente di controllo come la nostra CONSOB
  • Offrire la possibilità di investire sia al rialzo che al ribasso e guadagnare (se la previsione è corretta) in ogni scenario di mercato.
  • Non far pagare commissioni
  • Il deposito minimo non deve superare i 250 euro.

eToro, XTB e Trade.com sono attualmente le migliori piattaforme per comprare azioni Adobe in sicurezza e senza pagare commissioni (l’unico costo è quello relativo allo spread).

1. eToro

eToro con oltre 20 milioni di utenti attivi ha una delle piattaforme di trading più semplici e performanti al mondo. Qui sotto la possiamo vedere in uno screenshot del titolo Adobe, dove mostra la sua semplicità d’uso:

Comprare azioni Adobe etoro

La licenza CySec permette a questo Broker di operare regolarmente in Italia, nel rispetto della legge.

La funzionalità che ha reso eToro così famoso è senza dubbio il suo strumento di investimento brevettato: il Copy Trading, che permette di copiare le operazioni a mercato dei migliori trader della piattaforma in maniera totalmente intuitiva e senza costi aggiuntivi.

Acquisto diretto, trading CFD e Copy Trading: per comprare azioni, hai l’imbarazzo della scelta.

Tutte le funzionalità di eToro si possono testare anche su conto Demo gratuito, senza correre rischi, perché in demo si usa denaro virtuale.

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2. XTB

XTB si sta ricavando uno spazio importante nel mercato del trading online. Innanzitutto la licenza CySEC garantisce la sicurezza e l’affidabilità di questo Broker.

Inoltre XTB offre ben due piattaforme di trading totalmente gratuite: xStation 5, che risponde alle esigenze dei trader più esperti con numerosi strumenti a disposizione, e la Piattaforma web, accessibile da qualunque browser senza scaricare alcun software.

XTB offre inoltre un corso di trading gratuito per imparare a investire in azioni, uno dei manuali di trading più completi e chiari sul mercato. Si tratta di un corso accessibile gratuitamente per tutti gli iscritti al broker.

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3. Trade.com

Trade.com offre una piattaforma di trading perfetta sia per i neofiti che per i trader più esperti. Il filtro interno rende rapida e facile la selezione dei titoli sui quali investire.

Trade.com è un intermediario che rispetta le regole, infatti può contare sull’autorizzazione della CONSOB per operare nel nostro paese.

Questo Broker crede molto sulla formazione e per favorire l’apprendimento dell’analisi tecnica ha messo a disposizione un corso di trading (un pdf) per gettare le basi sugli investimenti online. Il corso è gratuito ed è adatto soprattutto ai trader alle prime armi, ma i più esperti possono approfondire il loro livello di conoscenza accedendo gratuitamente al materiale disponibile nell’area didattica messa a disposizione dal Broker.

Investire è più facile se per iniziare non servono cifre troppo alte e questo Trade.com lo sa bene. Il deposito minimo richiesto da questo Broker è di soli 100 Euro.

Per allenarsi con la piattaforma senza depositare denaro si può iniziare con il conto Demo gratuito e privo di rischi che il Broker mette a disposizione.

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Comprare azioni Adobe (ADBE): Previsioni

Gli investitori hanno generalmente negoziato ADBE in modo sicuro, vista la forte storia di crescita dei ricavi. Tuttavia, i trader che stanno imparando  questo mestiere dovrebbero continuare a esaminare le previsioni dei principali analisti, anche se il titolo Adobe sembra una certezza per il futuro.

La valutazione sembra essere un po’ contrastante per gli analisti ma in definitiva comprare azioni Adobe conviene, a patto di adottare una strategia di trading ben definita.

Adobe continua ad essere uno dei principali colossi del software sul mercato, anche durante i recenti periodi di instabilità.

La società è passata con successo ad un modello di entrate basate sugli abbonamenti, che ora rappresenta oltre il 90% del fatturato dell’azienda. Queste entrate tendono ad avere margini più alti, hanno una maggiore visibilità e tendono ad essere più incisive delle entrate “una tantum” per la vendita delle licenze.

Per l’evoluzione futura dobbiamo tenere d’occhio:

  • la domanda di mercato – i prodotti Adobe sono un’istituzione di settore e il passaggio ad un modello ad abbonamenti riesce ad evitare strategicamente la saturazione di mercato, quindi la domanda dovrebbe mantenersi costante;
  • eventuali problemi del software – il rischio è che alcuni aggiornamenti possano portare a problemi prima non presenti, con la necessità della società di rimanere sempre sul pezzo e attivarsi alle prime segnalazioni;
  • proposte dei competitor – anche se ora le alternative non raggiungono gli standard qualitativi offerti da Adobe, molte compagnie stanno sviluppando prodotti alternativi puntando su range di prezzo inferiori.

Ad ogni modo, per ottenere previsioni sempre aggiornate possiamo fare riferimento ai webinar di Capex, che settimanalmente fa il punto della situazione sulle compagnie più importanti quotate in Borsa, analizzando la loro situazione e l’evoluzione attesa.

Questo può essere un titolo adatto allo swing trading (trading che segue le oscillazioni a breve termine) per chi vuole fare piccoli investimenti da chiudere giornalmente , oppure al classico investimento a lungo termine adottato dai cosiddetti “cassettisti”.

Comprare azioni Adobe (ADBE): dividendo

Adobe non distribuisce dividendi dal 2005. La società infatti ha scelto di reinvestire i propri ricavi puntando sul ramo Ricerca e sviluppo, così da garantire un investimento costante per lo sviluppo del proprio business e per fare fronte ad un numero crescente di competitor.

La scelta si è rivelata vincente dal momento che Adobe al momento risulta essere leader di mercato per i propri prodotti di punta.

Comprare azioni Adobe (ADBE): quotazione e dati finanziari

Di seguito il grafico in tempo reale con il valore delle azioni Adobe aggiornato minuto per minuto:

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Ecco alcuni dati finanziari rilevanti dell’azienda:

  • Fatturato 4,39 Mrd
  • Reddito netto 1,18 Mrd
  • Utile per azione diluito 2,49
  • Margine di profitto netto 26,86%
  • Reddito operativo 1,53 Mrd
  • Flusso di cassa netto 626 Mln
  • Costo del venduto 539 Mln

Altre azioni da comprare

Il dominio di Adobe è molto difficile da impensierire ma ci sono comunque dei validi competitors che potrebbero influenzare l’andamento futuro del titolo in borsa e i principali sono:

comprare azioni adobe

Conclusioni

La società ha una storia di crescita dei ricavi molto forte oltre all’espansione dei margini e alla costante posizione di leadership nel mercato. Per questo motivo, gli investitori sono ottimisti sul titolo : le prospettive a breve termine sono piuttosto incerte ma sul lungo termine le azioni Adobe sono viste come un ottimo investimento dalla maggior parte degli analisti finanziari.

Se non vi sentite pronti ad investire del denaro in azioni Adobe, potete fare qualche test con le piattaforme Demo offerte dai migliori Broker online sul mercato: Ecco i link ufficiali per accedere gratis ai conti Demo:

Comprare azioni Adobe conviene?

Si ma bisogna utilizzare una determinata strategia per ottenere un profitto, scopritela leggendo la nostra guida.

Che piattaforme usare per comprare azioni Adobe?

Le migliori piattaforme per comprare azioni Adobe sono quelle offerte dai Broker online senza commissioni.

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