Come funziona la Borsa, cos’è, come investire

Come funziona la Borsa?

Il funzionamento della borsa si basa sulla legge della domanda e dell’offerta: un titolo azionario che tutti vogliono (perché si pensa che possa far profitti) sale mentre un titolo che il mercato non vuole (perché si pensa che non andrà bene in futuro) scende di prezzo.

Prima di cominciare, ricordati che investire Borsa è molto più semplice di quello che si pensa di solito ed è possibile anche per i principianti, persino per coloro che non hanno mai fatto alcun tipo di investimento, a patto però di seguire alcune semplici regole, utilizzare i migliori broker e dedicare tempo e impegno.

Per illustrare come funziona la Borsa analizzeremo:

  • il mercato azionario
  • come fare per capire l’andamento
  • come investire, anche da principianti

A tale scopo, nella nostra guida parleremo anche dei migliori broker per investire in Borsa consigliati anche per i principianti. Oggi come oggi i broker per la Borsa sono tanti: abbiamo scelto i più semplici e soprattutto sicuri, perfetti anche per chi vuole cominciare.

Vedremo ad esempio come eToro consente di copiare le operazioni dei trader che hanno ottenuto buoni risultati, con un sistema intuitivo anche per un investitore alle prime armi.

Copiando i migliori investitori della piattaforma, anche a meno esperti possono cominciare fin da subito ottenendo i loro stessi rendimenti (in maniera proporzionale al capitale investito).

E se questo non basta, usare il social di eToro è anche un modo per capire come funziona la borsa e imparare a investire osservando in diretta quello che fanno i migliori investitori.

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Come funziona la Borsa – riepilogo:

Mercato:🏛 Borsa
📝 Cosa si negozia:Merci o titoli azionari
🏆 Borse più famose:Piazza Affari, NYSE, Borsa di Londra, Borsa di Tokyo
👥 Chi può investire:Tutti
🤔 Come investire:Trading CFD
💻 Dove investire:Migliori piattaforme di trading online

Cos’è la Borsa?

Molto spesso si sentono in radio ed in televisione termini quali “Piazza Affari”, “Wall Street”, “Nikkei”, “Nasdaq” e più in generale di “Mercati”. Andiamo a comprendere più nel dettaglio di cosa si tratta e come funziona la Borsa.

La Borsa è un mercato finanziario in cui avvengono transazioni di titoli (acquisti e vendite). La Borsa italiana è a Milano ed è conosciuta anche come Piazza Affari, quella americana è a New York, la celebre Wall Street, mentre quella di Londra è il London Stock Exchange (LSE). Naturalmente sono presenti Borse in tutti i paesi del mondo.

Per essere più chiari e farci comprendere anche dai neofiti, evidenziamo che tutti i giorni arrivano in Borsa sia ordini di vendita che di acquisto di titoli, un grande mercato dove la domanda e l’offerta si incontrano.

Negli anni passati per acquistare e vendere ad esempio le azioni, bisognava rivolgersi personalmente ad un intermediario (solitamente una banca). Oggi, grazie alla sempre maggiore diffusione di Internet e delle piattaforme di trading messe a disposizione dagli stessi istituti, è possibile operare in modo autonomo, anche comodamente da casa.

La Borsa oggi svolge un ruolo basilare nel provvedere a regolamentare gli scambi dei titoli. Questo significa che si ha la certezza della trasparenza di prezzo, della presenza di appositi enti diretti al controllo ed al rispetto di un quadro normativo. Tutto questo al fine di garantire e tutelare sia gli operatori che gli investitori.

Come funziona la Borsa: cosa sono le azioni?

Le azioni, o titoli azionari, sono quote che le società immettono sul mercato allo scopo di attirare investitori e ottenere così capitali utili per il bilancio e la continuità aziendale.

Dal punto di vista della società, quindi, il vantaggio principale consiste nel riuscire a reperire liquidità da reinvestire nella propria attività; dal punto di vista degli azionisti, invece, si ottiene la possibilità di partecipare ai dividendi (ossia la ripartizione degli utili secondo quote prefissate), alle assemblee decisionali e ad altre attività destinate a chi possiede una quota di controllo.

Ciò riguarda soprattutto le azioni ordinarie, ossia quelle che tutti chiamiamo comunemente “azioni”. Esistono poi delle azioni privilegiate, che danno accesso a un dividendo maggiorato ma non permettono di partecipare alle assemblee.

Ovviamente a farla da padrone in sede decisionale saranno gli azionisti di maggioranza, mentre i piccoli azionisti avranno un ruolo perlopiù marginale.

Nell’immaginario comune, se lo scopo è quello di speculare sull’andamento dei titoli, è necessario acquistare azioni e attendere un loro aumento di valore per poi venderle. Al giorno d’oggi però questo metodo è riservato a chi ha capitali cospicui da investire e ha già sviluppato un’esperienza tale da poter operare con una certa consapevolezza sui mercati.

Per i principianti esistono altri metodi, decisamente più accessibili, sicuri e convenienti, come il trading CFD che analizzeremo nel corso di questa guida.

Come funziona la Borsa in parole semplici

Andiamo con ordine: per comprendere come funziona la Borsa, partiamo dai titoli azionari emessi dalle società, operazione basilare per la raccolta di fondi. Il vantaggio della emissione di azioni, come detto, è di riuscire a raccogliere capitali in cambio di una rinuncia parziale al controllo della società.

Premesso ciò, andiamo a scoprire come funziona il prezzo delle azioni in Borsa ed in genere dei titoli. Come per tutti i beni, anche per le azioni il meccanismo che determina il prezzo è quello della domanda e dell’offerta. Se il numero di venditori è superiore a quello degli acquirenti, il prezzo del titolo scenderà.

Viceversa se sono tanti i soggetti che intendono comprare e pochi invece coloro intenzionati a vendere, il prezzo del titolo tenderà a salire.

Più in generale la Borsa è il luogo dove si eseguono le transazioni riguardanti le merci ed i titoli, (Borsa Merci e Borsa Valori). Si tratta di un’istituzione autorizzata dai Governi e questa ampia categoria di beni di negoziazione vengono definiti “strumenti finanziari”.

Le negoziazioni sui mercati, come anticipato, avvengono principalmente mediante contrattazioni telematiche. Il risparmiatore conferisce l’ordine, di vendita o di acquisto, ad una SIM (Società di Intermediazione Mobiliare) oppure ad un istituto di credito.

Gli ordini vengono immessi nei terminali collegati ai sistemi telematici e quindi convertiti in proposte di negoziazione.

Sarà il sistema stesso ad abbinare automaticamente le commesse di acquisto con quelle di vendita e comunicherà alle parti i prezzi delle compravendite (esiste un modello molto più semplice e conveniente dal punto di vista economico, lo vediamo più in fondo nell’articolo).

Il prezzo di acquisto in linea generale dipende esclusivamente da due distinti fattori. Il primo è lo scenario economico, in cui si trova ad operare una data Società che decide di collocare sul mercato interamente o soltanto una parte del proprio capitale.

Il secondo è rappresentato dai risultati che la società è in grado di generare. È evidente che un andamento positivo di entrambi i fattori produrrà un “apprezzamento” del titolo o, in caso contrario, un “deprezzamento”.

Da tutto ciò se ne deduce che oggi è più corretto parlare di Borsa online, un mercato “virtuale” in cui le proposte di acquisto e vendita delle azioni vengono effettuate prevalentemente per via telematica.

Sono ormai lontani i tempi in cui chi voleva investire in azioni doveva telefonare in banca o addirittura recarsi fisicamente presso la filiale.

Scopo e funzione delle Borsa

La borsa rappresenta il cuore pulsante dei mercati finanziari, fungendo da punto di incontro vitale tra chi cerca finanziamenti e chi desidera investire. La sua funzione primaria è quella di facilitare lo scambio di valori attraverso la negoziazione di strumenti finanziari come azioni, obbligazioni, futures e opzioni.

Per le aziende, la borsa offre una piattaforma cruciale per raccogliere capitali emettendo azioni o obbligazioni, permettendo loro di finanziare progetti di espansione, ricerca e sviluppo. D’altro canto, gli investitori vedono nella borsa un’opportunità per allocare il proprio capitale in modo da ottenere rendimenti.

L’interazione tra domanda e offerta nei mercati borsistici determina il valore degli strumenti finanziari, riflesso nei prezzi delle azioni e nei tassi di interesse delle obbligazioni. La borsa svolge quindi un ruolo cruciale nel consentire l’allocazione efficiente delle risorse economiche, contribuendo all’innovazione e alla crescita delle imprese, nonché alla creazione di opportunità finanziarie per gli investitori. Inoltre, la borsa è un indicatore dell’andamento dell’economia e della fiducia degli investitori, poiché le fluttuazioni dei prezzi riflettono le aspettative e le percezioni sul futuro.

In sintesi, la borsa rappresenta un ambiente dinamico in cui si incontrano le esigenze di finanziamento delle aziende e le ambizioni di crescita degli investitori, alimentando così il motore dell’attività economica.

Come funziona la Borsa: gli indici

Il funzionamento della Borsa non può prescindere dal comportamento dei cosiddetti indici di Borsa, che vanno ad indicare la tendenza complessiva del mercato in oggetto.

Infatti un indice non è altro che un insieme di titoli, ed in base al trend rilevato, si calcola quotidianamente se è diminuito o aumentato. Nel primo caso si avrà un indice al ribasso, ovvero che sta ad indicare che mediamente i valori sono diminuiti.

Viceversa se è aumentato, significa che, sempre in media, il paniere dei titoli ha registrato un incremento del suo valore.

Questi indici possono essere distinti in tre categorie:

  • ponderati per il prezzo, il cui prezzo di negoziazione si basa su quello dei titoli contenuti al loro interno. In termini pratici, a influire sull’andamento di questi indici saranno le azioni con i prezzi più alti; un esempio è il Dow Jones
  • ponderati per il valore, il cui valore dipende dalla quantità di azioni circolanti; il peso delle singole azioni viene quindi calcolato moltiplicandone il prezzo per il numero di titoli in circolazione. Il più famoso di questi indici è il NASDAQ
  • non ponderati, all’interno dei quali tutti i titoli hanno lo stesso impatto sull’andamento dell’indice stesso

Come investire in Borsa: le migliori piattaforme

Fino a questo momento abbiamo visto come funziona la Borsa dal punto di vista teorico. Adesso passiamo a parlare degli aspetti concreti della Borsa: come si investe in Borsa.

Questa parte della guida è dedicata a coloro che hanno voglia di cominciare a investire in Borsa ma partono da zero (insomma, piccolo capitale disponibile e scarsa o nessuna esperienza di investimento).

Per investire in Borsa è necessario utilizzare i servizi di piattaforme di trading adeguate. Una buona piattaforma di trading deve essere, per prima cosa, sicura e affidabile (a nessuno piace essere truffati).

In secondo luogo deve essere facile da utilizzare, anche per chi non ha nessuna esperienza. Inoltre, è importantissimo che sia gratuita al 100% e con costi ridotti rispetto agli intermediari tradizionali (come gli istituti bancari).

Perché diamo così tanta importanza a questo aspetto? Perché la nostra guida è dedicata anche a coloro che hanno veramente piccole somme da investire, pagare commissioni elevate quando si hanno pochi soldi è un vero e proprio suicidio finanziario.

Per capire questo punto, facciamo un esempio concreto. La famosa piattaforma Directa Trading applica una commissione di 7 euro su ciascuna operazione. Se un trader principiante comincia con un capitale iniziale di 250 euro, l’intero capitale si volatilizza in poco più di 30 operazioni (ammesso che chiudano tutte in attivo). L’unica piattaforma bancaria che fa eccezione, a tal proposito, è Fineco, che nonostante applichi commissioni fisse, offre condizioni competitive ai suoi clienti.

Qui di seguito pubblichiamo le recensioni di alcune delle migliori piattaforme di trading per investire su tutte le principali borse mondiali, adatte anche ai principianti.

eToro

eToro è la prima grande opzione per coloro che vogliono iniziare a investire in Borsa. Qui infatti avrai accesso al mercato azionario, con la possibilità di fare trading CFD oppure di acquistare azioni in maniera diretta, con condizioni assolutamente competitive e una sicurezza pressoché totale.

Il grande vantaggio di eToro è la possibilità di copiare, in modo assolutamente intuitivo, quello che fanno gli altri investitori presenti sulla piattaforma.

Con il sistema software brevettato Copy Trading è facilissimo individuare i trader che nel passato hanno ottenuto i migliori rendimenti. Questi investitori, chiamati Popular Investors, possono essere selezionati e il sistema si occuperà di replicare, in tempo reale, tutte le loro operazioni sui mercati.

Il vantaggio per i principianti è duplice: possono ottenere fin da subito gli stessi rendimenti di questi altri trader (in proporzione al capitale investito) e possono imparare a investire osservandoli.

Potresti pensare che uno strumento tanto efficace richiede una certa dimestichezza o abilità per essere utilizzato. Utilizzare il Copy Trading invece è semplicissimo, perché ti basta:

  • registrarti su eToro
  • selezionare, nella sezione Top Traders, gli investitori sui quali vuoi puntare analizzandone rendimenti, profilo di rischio, …
  • scegliere quanto vuoi investire su di loro e avviare il processo di copia sul tuo account

Potrai quindi individuare i traders che più si avvicinano alla tua filosofia, analizzando le loro operazioni, osservando su quali asset investono e imparare così da loro.

eToro inoltre è disponibile per tutti anche in modalità Demo, perfetta per testare tutti gli strumenti presenti, senza vincoli, senza obbligo di deposito e senza rischi.

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LiquidityX

LiquidityX è veramente una delle piattaforma preferite della grande maggioranza di coloro che cominciano a investire in borsa per la prima volta e non vogliono commettere dolorosi errori. LiquidityX è veramente semplice da utilizzare, anche per chi non sa nemmeno come funziona la Borsa.

Tutti gli iscritti vengono seguiti gratuitamente al telefono da un vero esperto di Borsa che fornisce indicazioni precise. Seguendo queste indicazioni sbagliare è tecnicamente impossibile.

Per chi ha voglia di imparare bene gli investimenti c’è la possibilità di iscriversi gratuitamente a xStation Academy, il miglior corso gratuito sulla Borsa che puoi trovare in rete.

L’academy ha avuto un successo strepitoso, con centinaia di migliaia di accessi in pochi mesi perché è completamente gratuito (altre guide hanno costi elevatissimi), completo e accessibile anche a chi non ha mai aperto un libro di finanza.

I vantaggi della piattaforma LiquidityX non finiscono qui: ad esempio, mette a disposizione una demo gratuita e illimitata che dà la possibilità di sperimentare gli investimenti con denaro virtuale, per accumulare esperienza prima di passare a operare con soldi veri.

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Capex

Capex è una delle migliori piattaforme per investire in Borsa, anche per chi parte da zero.

Gli elementi fondamentali che hanno fatto di Capex una delle migliori piattaforme per investire in Borsa sono sicuramente la facilità d’uso e la possibilità di farsi consigliare al telefono gratis da un vero esperto di investimenti azionari.

Gli iscritti possono anche ricevere (se vogliono) un conto gratuito su Trading Central, una delle risorse più preziose per fare analisi tecnica. 

Per chi vuole imparare a investire in Borsa, è possibile iscriversi gratuitamente alla famosa Capex Academy, una risorsa completa e tutta in italiano.

Ancora, è possibile ottenere gratuitamente l’iscrizione al servizio Bloggers Opinions che analizza automaticamente più di 50.000 blog di finanza per individuare in anticipo i trend di Borsa.

Tutti gli iscritti di Capex possono usare un conto demo gratuito e illimitato per fare esperienza prima di cominciare a investire con denaro reale.

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Come funziona la Borsa

Come funziona la Borsa: i libri

Perché è così importante sapere come funziona la Borsa? Ci sono aspiranti investitori che cominciano senza nessun tipo di preparazione e purtroppo commettono errori gravi oppure non sfruttano tutte le possibilità che il mercato offre.

Riprendiamo un esempio che abbiamo già presentato in apertura. Molti pensano che per investire in Borsa bisogna comprare azioni quando il prezzo è basso e rivenderle quando il prezzo è più alto. Questo è vero ma esiste anche un altro metodo per ottenere risultati interessanti con l’investimento in borsa: la vendita allo scoperto.

Si tratta di un’operazione finanziaria puramente speculativa che consente di ottenere un profitto quando un titolo finanziario perde di valore. Attenzione: non tutte le piattaforme per investire consentono di vendere allo scoperto (quelle che abbiamo presentato in questo articolo sì). Purtroppo molti principianti non sanno nemmeno dell’esistenza della vendita allo scoperto e quindi non possono investire quando la Borsa scende.

Un altro esempio di strumento prezioso che i principianti (purtroppo) non conoscono è rappresentato dallo Stop Loss. Lo stop loss è il livello massimo di perdita che l’investitore è disposto ad accettare su una singola operazione.

E’ uno strumento meraviglioso perché consente di controllare il rischio in modo preciso: non tutte le piattaforme per investire gestiscono gli stop loss e alcune tra quelle che lo offrono nominalmente non lo hanno implementato correttamente. Abbiamo selezionato solo piattaforme che mettono a disposizione stop loss che funzionano davvero.

Il problema, ancora una volta, è che gli investitori alle prime armi non sanno nemmeno dell’esistenza degli stop loss e quindi non hanno la possibilità di decidere quanto perdere nel caso peggiore in cui tutto vada male (ovviamente chi sa come si fa sceglie sempre di perdere poco, molto poco).

Questa introduzione è necessaria per spiegare l’importanza di avere nella propria biblioteca personale (elettronica o meno) dei testi di qualità che spieghino in maniera chiara e approfondita il funzionamento della Borsa e degli strumenti per investire al meglio.

Per questo motivo, consigliamo sempre di iscriversi al corso gratuito di LiquidityX e soprattutto di studiarlo a fondo: non è difficile, bastano poche ore ma i risultati degli investimenti migliorano in modo più che significativo.

Il libro sulla borsa di LiquidityX è scritto in un linguaggio semplice che tutti possono comprendere ed è anche orientato alla pratica: quindi niente perdite di tempo con la teoria, spiega passo a passo come si investe in Borsa e negli altri mercati finanziari.

Come funziona la Borsa: le quotazioni

Per molti principianti la Borsa è una specie di luogo magico, dove è possibile guadagnare soldi grazie a meccanismi più o meno ignoti.

In realtà è importante comprendere la Borsa per poter operare in maniera ottimale e la verità è che non è affatto complicato.

La Borsa è un mercato e come tutti i mercati (finanziari e non) risponde alla legge della domanda e dell’offerta. Questo significa che il prezzo di un’azione quotata sale quando ci sono investitori che la vogliono comprare e scende quando ci sono investimenti che la vogliono vendere. Le quotazioni di Borsa, in fondo, non sono un mistero.

Perché un investitore vuole comprare un’azione? Perché spera di guadagnarci, quindi perché pensa che il valore dell’azienda sia destinato a salire.

Capire la Borsa

A questo punto, per capire la Borsa, resta da capire perché il valore di un’azienda sale. Di solito, perché l’azienda va bene e ha bilanci in attivo. In alcuni casi gli investitori puntano su aziende che anche se non fanno utili hanno prospettive rosee.

Ad esempio, per anni gli investitori di Amazon non hanno ricevuto dividendi, eppure oggi chi ha avuto l’intelligenza di comprare azioni Amazon al momento giusto è diventato ricco.

Ovviamente non sempre il prezzo delle azioni sale e non sempre gli investitori hanno ragione. In ogni caso è importante ricordare che nessuna azione può salire per sempre. Per questo motivo è fondamentale imparare a investire sia quando il mercato sale che quando il mercato scende.

Perché la Borsa scende?

Per chi investe nel modo sbagliato (cioè puntando sempre e solo al rialzo della Borsa), una qualunque discesa dei mercati si traduce in una vera e propria tragedia.

Ma perché la Borsa va male? Diciamo subito che nel lungo periodo la Borsa non va male, anzi, se facciamo una media su parecchi decenni, gli indici sono generalmente positivi.

Ora, è evidente che per approfittare di questo rialzo ci vogliono tantissimi soldi, molti decenni a disposizione e parecchia pazienza e i lettori di questa guida probabilmente sono interessati agli investimenti in Borsa che possano fruttare velocemente e soprattutto che non richiedono grandi capitali.

Possiamo dire, comunque, che ci sono giorni o periodi in cui la borsa va male. Perché succede? Semplicemente perché il mercato pensa che nel futuro le aziende avranno meno opportunità di fare profitti. 

Può essere perché si avvicina una recessione, una guerra o semplicemente perché i politici stanno prendendo decisioni sbagliate. 

E’ una tragedia il fatto che la Borsa vada male? Assolutamente no, anzi, è solo un’ulteriore occasione per investire!

Giocare in Borsa: l’importanza delle simulazioni

Molti di coloro che decidono di iniziare a giocare in Borsa fanno un corso di trading online (e fanno bene). Bisogna capire come funziona la Borsa prima di iniziare a investire.

E’ importante, però, anche applicare subito i concetti ma senza rischiare di perdere soldi. Per questo motivo, abbiamo selezionato solo piattaforme che consentono di giocare in Borsa con una simulazione, cioè con una demo.

Una demo permette di accedere a tutte le funzioni disponibili sul conto reale, inclusi quindi strumenti come il Copy Trading di eToro o le sezioni didattiche di LiquidityX.

Il broker mette a disposizione di chi si registra con un conto demo un plafond di denaro virtuale, costituito solitamente da cifre piuttosto importanti. In questo modo gli utenti possono, in maniera totalmente gratuita, illimitata e senza vincoli (alcuni broker poco corretti impongono il passaggio al conto reale una volta esauriti i fondi virtuali), testare tutte le funzionalità presenti e prendere dimestichezza con la piattaforma.

I migliori broker, inoltre, accettano molto spesso di ricaricare il conto virtuale nel momento in cui i fondi dovessero esaurirsi, sempre in maniera gratuita, così da consentire anche ai principianti di sperimentare per quanto tempo desiderano le loro strategie.

In pratica, la simulazione di Borsa consente di accumulare esperienza che si rivelerà poi preziosa quando si inizierà a operare con denaro reale. E tutto senza correre alcun tipo di rischio…

Come funziona la Borsa merci

Dal momento che quando si parla di Borsa il riferimento è sia alla Borsa Valori che alla Borsa merci, ci sembra doveroso dedicare un approfondimento anche a quest’ultima.

La Borsa merci, da definizione, è il luogo in cui “commercianti e intermediari contrattano la compravendita di merci, prodotti e servizi del più vario genere, diversi da quelli negoziati nelle borse valori.”

Qui è dove vengono definiti i prezzi delle materie prime, motivo per cui i traders che negoziano commodities sono molto interessati a monitorare le quotazioni presenti su questo mercato.

A gestire la Borsa merci in Italia è BMTI, un consorzio formato da un ampio numero di Camere di Commercio insieme ad altre società di settore. L’operato del consorzio è soggetto ad una regolamentazione proveniente da decreto ministeriale.

A livello nazionale abbiamo tantissime sedi sparse sul territorio; dal punto di vista europeo, invece, i centri di scambio più famosi sono Londra e Parigi (metalli, cacao, caffè, …).

Se una volta in questi centri lo scambio di materie prime avveniva fisicamente, ora la negoziazione avviene tramite lo scambio di contratti telematici. Non c’è più, quindi, lo scambio di barili di petrolio o di lingotti d’oro, bensì vengono contrattati i titoli che li rappresentano (pronti o a termine), con consegna immediata, differita o futura.

Come funziona la Borsa serale

Hai mai sentito parlare di mercato, o meglio, di Borsa after hours

Rimanendo entro nostri confini, con questo termine si intende l’attività di Borsa serale, ossia il prolungamento delle contrattazioni nel mercato italiano. La Borsa italiana infatti chiude alle 17:30 ma, dal 2000, è stata introdotta la possibilità di negoziare anche post-chiusura.

Inizialmente la proroga aveva fissato il termine delle contrattazioni alle 20:30, posticipandolo poi ulteriormente alle 22:00 per allinearsi con quello di Wall Street.

Come funziona nella pratica la Borsa after hours?

Le negoziazioni si svolgono ininterrottamente dalle 9:00 alle 17:30. A questo punto sono previsti 20 minuti di pausa, con una fase di pre-negoziazione che inizia alle 17:50 (riservata però agli investitori istituzionali).

Le contrattazioni vere e proprie prendono il via alle 18:00 e proseguono senza interruzioni fino alle 22:00.

Le differenze della Borsa serale rispetto a quella diurna vanno cercate perlopiù nei titoli che è possibile negoziare (le modalità operative, infatti, rimangono le stesse). Le uniche azioni che possono essere comprate e vendute sono quelle che rientrano negli indici Ftse Mib 40, Covered Warrant e Ftse Italia Mid Cap.

In aggiunta è possibile investire anche sui Futures e mini Futures presenti nell’FtseMib.

In caso di ordini in sospeso all’orario di chiusura della sessione, questi non verranno ritenuti validi alla riapertura della borsa diurna. Il mercato after hours è caratterizzato da volumi e liquidità ridotti, oltre ad essere più suscettibile a variazioni di prezzo causate da tutte quelle comunicazioni che solitamente vengono date a Borsa chiusa (quindi, formalmente, dopo le 17:30).

Come fare previsioni sulla Borsa

L’investimento in borsa è una scienza tanto quanto un’arte, e due dei suoi strumenti più potenti sono l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale. Queste metodologie, sebbene diverse nelle loro tecniche e approcci, sono fondamentali per prendere decisioni informate nel trading e nell’investimento. L’analisi tecnica si concentra sullo studio dei movimenti dei prezzi e dei volumi di scambio per prevedere le future tendenze del mercato.

Al contrario, l’analisi fondamentale cerca di valutare il valore intrinseco di un’azione analizzando i dati economici, finanziari e altri fattori qualitativi e quantitativi. Insieme, queste due forme di analisi offrono agli investitori un quadro più completo e un set di strumenti più ricco per navigare nei mercati finanziari.

Analisi Tecnica: Comprensione dei Pattern di Mercato

L’analisi tecnica si basa sull’ipotesi che la storia dei prezzi di un asset tenda a ripetersi nel tempo a causa della psicologia collettiva del mercato. Questo metodo utilizza vari grafici e strumenti matematici per identificare pattern e tendenze che possono suggerire movimenti futuri dei prezzi.

Le componenti chiave dell’analisi tecnica includono:

  1. Grafici di Prezzo: I grafici a barre, a linee e a candela sono utilizzati per visualizzare e analizzare i movimenti dei prezzi nel tempo.
  2. Indicatori Tecnici: Strumenti come medie mobili, RSI (Relative Strength Index) e MACD (Moving Average Convergence Divergence) aiutano a identificare tendenze e potenziali punti di inversione del mercato.
  3. Pattern Grafici: Figure come triangoli, testa e spalle, e bande di Bollinger possono indicare la continuazione o la rottura delle tendenze.
  4. Volume di Scambio: L’analisi del volume può confermare la forza di una tendenza, poiché un alto volume spesso accompagna movimenti significativi di prezzo.

L’analisi tecnica è particolarmente popolare tra i trader a breve termine, come i day trader, perché si concentra sui movimenti di prezzo a breve termine piuttosto che sulla salute finanziaria a lungo termine di un’azienda.

Analisi Fondamentale: Valutare il Valore Intrinseco

L’analisi fondamentale si basa sull’idea che il prezzo di mercato di un’azione possa differire dal suo valore intrinseco. Gli analisti fondamentali cercano di determinare questo valore intrinseco esaminando una vasta gamma di dati economici e finanziari. Questo include:

  1. Bilanci e Dichiarazioni Finanziarie: Analisi di bilancio, conto economico e flusso di cassa per valutare la salute finanziaria di un’azienda.
  2. Indicatori Economici: Considerazione di fattori come tassi di interesse, tasso di inflazione, e crescita del PIL, che possono influenzare il valore delle azioni.
  3. Valutazioni di Settore e di Mercato: Analisi delle condizioni di settore e di mercato, comprese le tendenze di crescita, la concorrenza e i regolamenti governativi.
  4. Ratios Finanziari: Uso di rapporti come prezzo/utili (P/E), rendimento del dividendo e ROI (Return on Investment) per confrontare il valore relativo delle azioni.

L’analisi fondamentale è spesso preferita dagli investitori a lungo termine, inclusi gli acquirenti di valore, perché si concentra sulla valutazione della sostenibilità a lungo termine e della crescita potenziale di un’azienda.

In conclusione, mentre l’analisi tecnica fornisce una lente attraverso la quale vedere i pattern psicologici e i movimenti del mercato, l’analisi fondamentale offre una visione profonda del valore reale e della potenziale crescita di un’azienda. La scelta tra le due, o la decisione di utilizzarle congiuntamente, dipende in gran parte dagli obiettivi di investimento, dallo stile.

Integrazione tra analisi tecnica e analisi fondamentale

Dopo aver esplorato in dettaglio l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale, è chiaro che entrambe le metodologie offrono approcci unici e preziosi per comprendere e navigare nei mercati finanziari. Tuttavia, per sviluppare una strategia di investimento veramente olistica ed efficace, è essenziale considerare come queste due analisi possano integrarsi e completarsi a vicenda.

  1. Complementarietà delle Due Analisi: Mentre l’analisi tecnica fornisce indicazioni sui momenti opportuni per entrare o uscire dal mercato, l’analisi fondamentale offre un quadro più ampio sulla salute e sulle prospettive a lungo termine di un’azienda o di un asset. La combinazione di questi due approcci permette agli investitori di prendere decisioni ben ponderate, basate sia sulla performance storica dei prezzi sia sulla valutazione intrinseca.
  2. Adattabilità alle Condizioni di Mercato: In diversi scenari di mercato, l’importanza relativa dell’analisi tecnica e fondamentale può variare. Ad esempio, in un mercato altamente volatile, l’analisi tecnica può fornire indicazioni più immediate e praticabili. In contrasto, in condizioni di mercato più stabili, l’analisi fondamentale può aiutare a identificare investimenti sottovalutati o a elevato potenziale di crescita.
  3. Diversificazione del Portafoglio: L’uso congiunto delle analisi tecnica e fondamentale consente una più efficace diversificazione del portafoglio. Mentre l’analisi tecnica può guidare la distribuzione tattica di asset in risposta alle tendenze di mercato a breve termine, l’analisi fondamentale può orientare la selezione di investimenti a lungo termine basati sulla solidità e sulla stabilità finanziaria.
  4. Gestione del Rischio: Integrare le due analisi migliora anche la gestione del rischio. L’analisi tecnica può aiutare a impostare stop-loss e target di profitto basati su supporti e resistenze tecniche, mentre l’analisi fondamentale può ridurre il rischio di investire in aziende sovravalutate o finanziariamente instabili.
  5. Continua Educazione e Aggiornamento: Infine, sia l’analisi tecnica che quella fondamentale richiedono un impegno costante nell’educazione e nell’aggiornamento. I mercati sono in continua evoluzione, e così devono essere gli strumenti e le competenze degli investitori. Partecipare a corsi, seguire analisti esperti, e rimanere aggiornati sulle ultime tendenze di mercato sono passaggi cruciali per mantenere affilate le proprie competenze analitiche.

Come funziona la Borsa: video spiegazione

Conclusioni

Dopo aver esplorato in maniera approfondita i vari aspetti del funzionamento della borsa, dall’analisi fondamentale e tecnica alle migliori piattaforme per investire, arriviamo a un punto cruciale: la comprensione del funzionamento della borsa non è solo una questione di conoscenza tecnica, ma anche di percezione del contesto economico, finanziario e psicologico in cui si opera.

  • La Borsa come Specchio dell’Economia: Abbiamo visto come la borsa non sia solo un luogo di scambio di azioni o altri strumenti finanziari, ma anche un barometro dell’economia. Le sue fluttuazioni riflettono le aspettative, le incertezze e la fiducia degli investitori nelle prospettive economiche a livello globale.
  • L’Importanza dell’Educazione Finanziaria: L’articolo ha sottolineato l’importanza di un’adeguata educazione finanziaria. Comprendere i concetti di base, come le azioni, gli indici, le quotazioni e i meccanismi di funzionamento della borsa, è fondamentale per chiunque voglia avvicinarsi a questo mondo.
  • Strumenti e Risorse: Abbiamo analizzato diverse piattaforme e risorse, come eToro, LiquidityX e Capex, che rendono il trading più accessibile e forniscono strumenti utili per una migliore comprensione e gestione degli investimenti. La scelta della piattaforma giusta può fare una grande differenza nel percorso di un investitore.
  • Approcci Diversificati: L’articolo ha evidenziato come non esista un unico approccio corretto al trading. Dalle simulazioni per acquisire esperienza senza rischi al trading serale, ci sono molteplici modi per approcciarsi alla borsa, ognuno con le sue specificità e opportunità.
  • La Psicologia del Mercato: Capire il mercato significa anche comprendere la psicologia degli investitori. Il comportamento collettivo può spesso influenzare in modo significativo il mercato, come visto nei momenti di crisi o di euforia.
  • Prospettive e Rischi Futuri: Guardando al futuro, è essenziale essere consapevoli dei potenziali rischi e delle opportunità. Il mercato è in continua evoluzione, influenzato da fattori geopolitici, innovazioni tecnologiche e tendenze economiche globali.

In conclusione, la borsa è un ecosistema complesso e dinamico che richiede una comprensione approfondita e continua. Questo articolo ha cercato di fornire una panoramica completa e dettagliata per equipaggiare i lettori con le conoscenze necessarie per navigare con fiducia in questo mondo. Ricordiamo che ogni investimento comporta dei rischi e che una buona educazione finanziaria è il primo passo verso decisioni di investimento ponderate e consapevoli.

Per tutti coloro che vogliono cominciare a investire in Borsa, suggeriamo di utilizzare eToro che consente di copiare quello che fanno i migliori investitori della piattaforma, selezionati sulla base dei risultati che hanno ottenuto in passato.

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Leggi anche: Cosa significa investire

FAQ

Come funziona la Borsa?

In Borsa sono quotate azioni di imprese. Il valore di queste azioni dipende, nel lungo periodo, dalla capacità di queste imprese di generare utili. Nel breve periodo la speculazione può avere effetti.

Cos’è la Borsa?

La Borsa è un mercato finanziario regolamentato dove si scambiano le azioni, cioè quote del capitale di aziende.