Binance Exchange: recensione, opinioni e migliori alternative [2024]

Binance è uno degli exchange più noti e conosciuti al mondo. È, allo stesso modo, anche uno dei più “chiacchierati”, purtroppo non sempre per elementi di particolare favore.

Chi ha sentito parlare di questa piattaforma, solitamente, si fa alcune domande ben precise: quali sono le caratteristiche di Binance? Per gli investimenti in criptovalute conviene utilizzare questo operatore o è meglio ricorrere a servizi di trading online come quelli di eToro o XTB?

In questa recensione di Binance cercheremo di tirare fuori tutto quello che c’è da sapere su questa piattaforma, per trarre poi le dovute conclusioni e valutazioni su tale servizio. Analizzando se Binance funziona parleremo di:

• cos’è e quali sono i suoi vantaggi
• sicurezza dell’exchange
• alternative sicure per investire in criptovalute

In linea generale, infatti, le condizioni offerte da Binance possono essere convenienti rispetto ad altri exchange. Come vedremo nel corso della nostra guida, però, è possibile trovare ambienti ancora più vantaggiosi sia in termini di costi che di sicurezza. Tra questi, per esempio, troviamo il broker eToro, tra i più largamente utilizzati in tutto il mondo. 

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Binance – Riepilogo

Cos’è Binance?

Prima di addentrarci nelle valutazioni, iniziamo questa recensione di Binance con una panoramica generale dell’exchange. Sia che tu ti stia affacciando al mondo degli investimenti criptovalutari, sia che tu sia un trader professionista, Binance è probabilmente uno dei nomi che ti sono saltati all’occhio per l’ampia disponibilità dei suoi strumenti, utili per interagire con i mercati delle attività digitali.

Attraverso Binance puoi infatti dedicarti al trading di criptovalute con la sua piattaforma nativa: trattandosi di un exchange, l’attività di Binance si basa sull’unione tra la domanda e l’offerta di una specifica criptovaluta, permettendo agli investitori di negoziare le proprie valute digitali preferite.

Dove ha sede Binance?

Questo operatore è nato in Cina, si è trasferito poi a Hong Kong e successivamente a Malta, riconosciuta a livello globale come una sorta di territorio privilegiato per i progetti criptovalutari.

L’attività di scambio di valute digitali ha preso rapidamente piede negli ultimi anni, grazie a una piattaforma che è in grado di offrire agli utenti l’accesso privilegiato a un robusto set di strumenti di trading, di grafici e di opzioni di sicurezza. Creato da un team che fa capo a Changpeng Zhao, ex CTO di OKCoin, Binance ha potuto avviare le proprie attività a luglio 2017 dopo aver attirato fondi attraverso una ICO (Initial Coin Offering).

Vantaggi Binance

Atteniamoci alle dichiarazioni ufficiali: Binance sostiene di essere una delle piattaforme di exchange più veloci al mondo. Sul proprio sito afferma di essere in grado di elaborare le transazioni in modo molto rapido e di applicare basse commissioni di trading Bitcoin (circa lo 0,1%). La tecnologia Binance è in grado di elaborare 1,4 milioni di ordini al secondo rendendola, secondo i suoi progettisti, la piattaforma leader mondiale nel potenziale volume di scambio di criptovaluta. Ma è davvero così?

In realtà questi benefici non sembrano essere qualcosa che val la pena sbandierare con troppa enfasi. Se andiamo ad analizzare le prestazioni dei migliori broker CFD come XTB ed eToro, vediamo che l’esecuzione degli ordini è praticamente immediata.

Certo, potresti ben obiettare che si tratta di due operazioni tecnicamente diverse.

Appoggiandoti ad un exchange, infatti, vai a comprare direttamente la criptovaluta (talvolta con valuta FIAT, altre scambiandola con altre valute digitali, come su Bkex). Con l’uso di un broker CFD, invece, negozi uno strumento derivato con il quale puoi speculare sull’evoluzione del prezzo della criptovaluta, senza possederla direttamente.

Ragioniamo però dal punto di vista pratico: se il tuo unico obiettivo è quello di ottenere un beneficio economico dall’andamento del prezzo dell’asset, la scelta più conveniente non può che essere proprio quella di investire attraverso un broker CFD.

Tieni infatti conto che, a differenza degli exchange come Binance (o The Rock Trading, Gemini, Kraken, Exmo , Coinbase …), i broker CFD non percepiscono commissioni sull’apertura e sulla chiusura di posizioni con le criptovalute. Per i broker CFD, infatti, l’unica remunerazione è rappresentata dallo spread, ovvero dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita della valuta.

Ciò significa che non esistono costi vivi per il compimento di questa operazione, rendendo così ancora più conveniente ed efficace l’uso di queste piattaforme!

Criptovalute Binance

Come abbiamo avuto modo di introdurre, Binance mette a disposizione degli investitori un ampio catalogo di criptovalute sulle quali è possibile investire. Al momento in cui scriviamo Binance permette di scambiare questi asset con Tether, Ethereum, XRP, il suo token BNB e – naturalmente – Bitcoin. Alcune delle monete digitali disponibili sono:

• Bitcoin
• Ripple (XRP)
• Bitcoin Cash
• Bitcoin Gold
• Binance Coin
• Ethereum
• Ethereum Classic
• Ark
• Dash
• EOS
• Neo
• OmiseGo
• IOTA
• Cardano
• Litecoin

Per quanto già importante, l’elenco potrebbe però essere molto più esteso. D’altronde questo operatore dispone di un ventaglio di più di 100 criptovalute, che viene aggiornato su base mensile.

Non si può negare, quindi, che l’ampiezza dell’offerta proposta da Binance sia davvero notevole.

Allo stesso modo non possiamo ignorare il fatto che, al giorno d’oggi, la stragrande delle operazioni di trading in criptovalute sia concentrata su poche valute digitali, cosa che lascia una simile ampiezza sostanzialmente inutilizzata.

È invece fondamentale che l’operatore al quale decidi di appoggiarti ti proponga la possibilità di negoziare le principali criptovalute alle migliori condizioni. Ed è proprio quello che puoi ottenere con un broker al top come eToro, che ti offre solamente le criptovalute più in vista e negoziate, dandoti la possibilità di fare trading con esse con un solo clic.

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Commissioni Binance

Veniamo ora a uno dei punti critici di questo exchange. Puoi effettuare depositi sul tuo conto con qualsiasi criptovaluta supportata, creare un conto online e scaricare l’applicazione mobile Binance in modo gratuito.

Non c’è altro: la gratuità dei servizi dell’operatore finisce qui. L’utente infatti deve sostenere i costi di commissione quando preleva fondi da Binance, i cui importi variano a seconda della valuta coinvolta.

Binance sostiene che la struttura delle commissioni è molto competitiva rispetto alla concorrenza, con una tariffa fissa di circa lo 0,1% su ogni transazione. Inoltre, Binance ha emesso il proprio token, BNB, che può essere utilizzato per pagare qualsiasi tipo di commissione sostenuta per le attività sull’exchange. Se si paga utilizzando BNB, inoltre, si riceve uno sconto del 50% sulla commissione, che scende al 25% durante il secondo anno e così via, fino ad un minimo di 0,05%.

Tuttavia, come abbiamo già avuto modo di anticipare, non possiamo non sottolineare come in realtà questo quadro commissionale costituisca uno svantaggio agli occhi di un trader che vuole ottenere il massimo dai suoi investimenti in criptovaluta.

I broker CFD come eToro e XTB, invece, non applicano alcuna commissione fisse per il trading in CFD. I loro vantaggi però non si esauriscono all’assenza di commissioni fisse e, per questo motivo, li analizzeremo più nel dettaglio nei prossimi paragrafi.

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Binance è sicuro?

Prendiamo in considerazione uno dei punti cruciali alla base dell’attività di trading: la sicurezza. Binance ha subito un brutto attacco hacker nel maggio 2019, che ha minato alle basi la sua reputazione di exchange sicuro.

Anche per questo motivo, le opinioni su Binance non sono generalmente molto favorevoli. Sul web tanti analisti sottolineano come questo operatore sia molto meno trasparente dei suoi concorrenti e molto più esposto al rischio di attacchi.

Al di là dei problemi strutturali, che rendono la piattaforma vulnerabile ad attacchi esterni, troviamo anche l’assenza di controllo da parte degli enti di vigilanza più importanti. Binance infatti è sprovvisto delle licenze Cysec e CONSOB, delle quali invece godono i broker che abbiamo introdotto. Di conseguenza gli utenti di Binance sono poco tutelati e più esposti al rischio di subire attacchi, con il risultato di non poter recuperare i soldi persi in maniera fraudolenta.

Ti ricordiamo invece che le migliori piattaforme per criptovalute al mondo sono le scelte più sicure per poter dedicarsi al trading nella massima serenità. Questi operatori, infatti, investono ogni anno milioni di euro per poter rendere ancora più sicure le attività dei propri clienti.

Non è certo un caso che tu non abbia mai sentito parlare di gravi attacchi hacker ai loro danni, mentre è molto probabile che tu abbia letto, magari con un po’ di sana preoccupazione, di attacchi ai danni di exchange più o meno famosi come Binance, Poloniex o altri.

Come fare trading su Binance

Un altro motivo per cui sempre meno trader si affidano a Binance è la complessità delle procedure che gli operatori devono sostenere per portare a termine le proprie operazioni.

Per poter comprare o vendere criptovaluta devi infatti passare attraverso una lunga serie di step che potrebbero non essere molto intuitivi, soprattutto per chi si sta avvicinando per la prima volta a questo mercato.

Devi selezionare il pulsante di registrazione dal sito web principale e seguire i passi utili per creare un nuovo conto, inviando tutta la documentazione richiesta.

Devi poi effettuare un deposito in una valuta supportata dall’exchange per finanziare il tuo conto, stando attento a copiare correttamente l’indirizzo per il deposito della tua criptovaluta. Sia che tu tenga i tuoi fondi in un wallet di terzi o in un altro exchange (come MXC, che consente di depositare valuta FIAT), dovrai dunque utilizzare questo indirizzo per poter favorire il passaggio dei fondi.

Confermata la transazione, serviranno alcuni minuti per l’elaborazione, quindi potresti non vedere immediatamente il trasferimento nel tuo saldo Binance disponibile.

Una volta che il tuo conto ha dei fondi, puoi procedere con il trading. Per effettuare un’operazione di acquisto di criptovaluta, torna alla sezione principale e scegli la vista della piattaforma che desideri. Cerca il trade che vuoi fare selezionando la coppia valutaria che intendi negoziare.

Se per esempio hai depositato Bitcoin sul tuo conto, potrai acquistare diversi asset criptovalutari di riferimento. Lo stesso vale se hai usato Ethereum o una delle criptovalute che sono supportate dall’exchange.

Una volta selezionata la coppia di trading, devi quindi inserire la quantità di valuta desiderata che si desidera acquistare e il prezzo che si è disposti a pagare. Quando i dettagli saranno stati tutti integralmente confermati, potrai cliccare sul pulsante di acquisto per completare la transazione.

Vendere allo scoperto su Binance

Vediamo un ultimo, importante aspetto relativo al trading di criptovalute su Binance. Operare attraverso un exchange infatti appare decisamente limitativo per un trader che punta a massimizzare i propri benefici economici. Su cosa ci basiamo per fare una simile affermazione?

Sul fatto che le piattaforme come Binance consentano solamente l’acquisto e la vendita di criptovalute, con la possibilità di ottenere beneficio solamente nel caso in cui una cripto in nostro possesso dovesse aumentare di valore.

Negoziando con i CFD messi a disposizione dai principali broker, invece, è possibile sia acquistare che vendere allo scoperto, aprendo le porte alle possibilità di ottenere beneficio anche in caso di calo del nostro asset. Come fare? Sarà sufficiente:

• selezionare il CFD della criptovaluta di nostro interesse
• effettuare una previsione sull’andamento prossimo dell’asset (se rialzista o ribassista)
• aprire una posizione relativa a questa previsione, ottenendo beneficio economico in entrambi gli scenari

Fare trading di criptovalute con broker CFD

Dalle righe di cui sopra, forse ti sei reso conto che comprare e vendere criptovalute con un exchange non è certo la cosa più semplice da fare!

Per tua fortuna, però, lo stesso non si può certamente dire per le attività di trading con i broker CFD, come eToro e XTB, che hanno lavorato duramente per poter realizzare delle piattaforme di investimento che siano pienamente alla portata di tutti i trader, compresi quelli che non hanno mai avuto esperienza con il trading di criptovalute!

eToro

Iniziamo analizzando i servizi di eToro.

Se per esempio vuoi acquistare CFD Bitcoin con la sua piattaforma, tutto quello che devi fare dopo aver aperto il conto e aver avuto accesso alla piattaforma è:

1. entrare nella sezione Mercati e selezionare Bitcoin negli asset che ti vengono proposti;
2. indicare che vuoi acquistare il CFD Bitcoin;
3. selezionare il capitale che vuoi impiegare per l’operazione, l’eventuale leva finanziaria, i livelli di stop loss e take profit per la gestione del rischio;
4. confermare l’operazione

Una volta eseguiti questi semplici passaggi, resi ancora più facili dal fatto che la piattaforma di trading te li propone in maniera intuitiva e guidata, il broker aprirà immediatamente la posizione da te scelta e valorizzerà il tuo investimento nel tuo portafoglio.

Se poi non ritieni sia il caso di prendere delle decisioni in questo settore, perché non hai le conoscenze sufficienti, ma vuoi comunque approfittare delle criptovalute per diversificare i tuoi investimenti, ti ricordiamo che eToro ti propone la possibilità di investire con il copy trading.

Il copy trading di eToro è una fantastica opportunità che il broker offre a tutti coloro i quali vogliono investire sui mercati finanziari copiando quello che fanno i trader più noti e affermati della community!

In altri termini, potrai cercare il vantaggio economico sui mercati finanziari semplicemente individuando uno o più trader le cui operazioni saranno replicate in modo identico sul tuo portafoglio.

Non si tratta, ovviamente, di una garanzia di successo ma di un’ottima occasione per poter migliorare le tue conoscenze e le tue competenze in materia, sfruttando l’occasione di ottenere ritorni economici con Bitcoin senza prendere direttamente delle posizioni.

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L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non è regolamentato in alcuni paesi della UE. Nessuna tutela del consumatore. Possono essere applicate tasse sui profitti.

XTB

Anche su XTB puoi aprire e chiudere le tue posizioni in criptovalute senza pagare nemmeno un centesimo. Per il broker, come ti abbiamo già ricordato, l’unica fonte di remunerazione è infatti rappresentata dallo spread, ovvero la differenza tra i prezzi di acquisto e di vendita della coppia valutaria.

Se vuoi capire in prima persona come funziona, ti consigliamo di dare uno sguardo alla piattaforma demo di XTB.

Aprire un conto di trading demo con questo broker è semplicissimo, visto e considerato che sarà sufficiente accedere al sito ufficiale e seguire a video le poche istruzioni che ti verranno proposte.

In pochi minuti riuscirai a entrare nel vivo delle tue operazioni di trading, con la sicurezza di non utilizzare il tuo capitale reale, ma il plafond di denaro virtuale che XTB ha messo da parte per te, per permetterti di sperimentare la tua piattaforma.

Come se non bastasse, questo broker mette a disposizione dei propri iscritti un vasto catalogo di materiale formativo, a partire dall’ebook gratuito che permette anche ai neofiti di apprendere le basi del mondo degli investimenti. Questo corso di trading online è semplice e accessibile, dal momento che è scritto senza eccessivi tecnicismi e presenta numerosi esempi pratici che permettono anche ai meno esperti di assimilare i concetti in modo rapido e intuitivo.

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Note Finali

Come visto, operare tramite un exchange offre sicuramente delle possibilità interessanti in ambito criptovalute, che sono però controbilanciate da alcuni aspetti critici che andrebbero valutati attentamente. A partire dalle commissioni richieste, per passare poi ai problemi in termini di sicurezza e controllo, finendo all’operatività limitata.

Molto meglio allora dedicarsi al trading in CFD, appoggiandosi a broker certificati, semplici e intuitivi, che mettono a disposizione dei propri iscritti un servizio completo e un’assistenza clienti di primo livello. A ciò si aggiunge un repertorio operativo potenzialmente illimitato, grazie ad un catalogo di asset vastissimo e alla possibilità di vendere allo scoperto.

Speriamo che questi brevi spunti ti siano stati utili. Non dimenticarti di farci sapere che cosa ne pensi utilizzando lo spazio dei commenti e… buon trading!

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